Gwyneth Paltrow e quelle scene hot con Timothèe Chalamet: «Ho pensato: va bene, io ho 109 anni e tu ne hai 14»

L’attrice Gwyneth Paltrow torna ad Hollywood con il film Marty Supeme, pellicola diretta da Josh Safdie, in cui recita accanto a Timothèe Chalamet. Nel film lei è l’amante di Chalamet, protagonista e abile giocatore d’azzardo. Hanno avuto diverse scene intime e lei spiega come spesso abbia pensato alla grande distanza di età che intercorre con il collega. «Ora esiste una figura chiamata coordinatore di intimità – ha raccontato in un’intervista a Vanity Fair – di cui ignoravo persino l’esistenza e quando mi ha chiesto se fossi a mio agio con un particolare movimento, le ho risposto: “Tesoro, io vengo da un’epoca in cui ci si spogliava, ci s’infilava nel letto e partiva la telecamera”. Non so come sia per chi inizia oggi, ma se qualcuno mi dicesse “Okay, ora lui metterà la mano qui”, come artista mi sentirei molto limitata. Così ci siamo detti “Siamo a nostro agio, puoi fare pure un passo indietro”». E infine: «Ho pensato: va bene, fantastico. Io ho 109 anni e tu ne hai 14».

«Il MeToo? Quella bolla è definitivamente scoppiata»

L’attrice ha poi parlato del movimento #MeToo, e di come, oramai, il cinema sia diventato un altro posto. «Da quel che mi risulta, non si organizzano più incontri nelle camere d’albergo o, se ci sono, avvengono sempre in presenza di più persone. Quella bolla è definitivamente scoppiata. Sono sicura che a Hollywood ci siano ancora persone che continuano ad abusare del proprio potere, perché succede ovunque, ma le cose sono certamente cambiate», ha dichiarato a Vanity Fair.

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