Guardrail fotovoltaici: la rivoluzione per produrre energia gratis sulle autostrade italiane

Una rivoluzione silenziosa ma potente si sta facendo strada lungo le autostrade europee: guardrail solari che producono energia rinnovabile senza occupare spazio aggiuntivo. A guidare questo cambiamento, due aziende all’avanguardia: il centro di ricerca spagnolo Tecnalia e l’impresa italiana Vita International, specializzata in infrastrutture stradali. Insieme, hanno sviluppato un sistema innovativo che trasforma i guardrail...

Mar 28, 2025 - 20:14
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Guardrail fotovoltaici: la rivoluzione per produrre energia gratis sulle autostrade italiane

Una rivoluzione silenziosa ma potente si sta facendo strada lungo le autostrade europee: guardrail solari che producono energia rinnovabile senza occupare spazio aggiuntivo. A guidare questo cambiamento, due aziende all’avanguardia: il centro di ricerca spagnolo Tecnalia e l’impresa italiana Vita International, specializzata in infrastrutture stradali. Insieme, hanno sviluppato un sistema innovativo che trasforma i guardrail in impianti fotovoltaici.

Finora i guardrail erano realizzati prevalentemente in metallo e legno. Ora, grazie alla collaborazione tra Tecnalia e Vita International, questi elementi vengono ripensati per integrare moduli solari su una superficie leggermente inclinata verso l’alto. Questa angolazione migliora l’esposizione al sole, massimizzando la produzione energetica, ma offre anche maggior sicurezza in caso di impatto per motociclisti e automobilisti.

Secondo le stime, ogni chilometro di guardrail solare può generare fino a 25 MWh di energia pulita all’anno, equivalenti a circa 600 kWh per ogni kilowatt di potenza installata. Una soluzione che unisce sostenibilità ambientale e funzionalità stradale, senza compromettere lo spazio o l’estetica del paesaggio.

Design avanzato e facile manutenzione per una resa energetica ottimale

Uno dei punti di forza del progetto è la facilità di gestione dei moduli fotovoltaici, progettati per essere facilmente puliti o sostituiti in caso di danneggiamento. Sono inoltre dotati di un rivestimento protettivo anti-abrasione, che li rende resistenti agli agenti atmosferici e al tempo.

Per garantire un’efficienza costante, anche in presenza di veicoli che possono creare ombre, il sistema è equipaggiato con elettronica di potenza avanzata in grado di isolare i moduli parzialmente oscurati. Inoltre, sfrutta schemi di connessione ottimizzati per migliorare la produzione energetica in ogni condizione.

Il primo test sul campo avverrà in Italia, lungo un tratto di 100 metri di autostrada tra Torino e Trieste, all’interno di un’area di servizio. Questo banco di prova servirà per monitorare l’efficacia del sistema in tutte le stagioni. Se i risultati saranno positivi, l’obiettivo è estendere il progetto su scala europea.

L’energia prodotta dai guardrail solari sarà destinata all’alimentazione delle infrastrutture stradali, tra cui illuminazione pubblica, semafori, sistemi di ventilazione dei tunnel e altri dispositivi legati alla sicurezza. Una soluzione concreta per ridurre la dipendenza da fonti energetiche inquinanti, sfruttando un’infrastruttura già esistente.

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Fonte: Vitainternational.it

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