Giro delle Fiandre 2025: due favoriti, e nessun altro. Sfida titanica tra van der Poel e Pogacar
Due uomini sopra tutti gli altri. A differenza della Milano-Sanremo, dove qualche uomo poteva provare a far saltare il banco (alla fine Filippo Ganna è giunto secondo), il Giro delle Fiandre vede due favoriti e tanti possibili outsiders, ma distanti e non poco rispetto agli uomini che gli addetti ai lavori danno come possibili vincitori […]

Due uomini sopra tutti gli altri. A differenza della Milano-Sanremo, dove qualche uomo poteva provare a far saltare il banco (alla fine Filippo Ganna è giunto secondo), il Giro delle Fiandre vede due favoriti e tanti possibili outsiders, ma distanti e non poco rispetto agli uomini che gli addetti ai lavori danno come possibili vincitori in quel di Oudenaarde.
Sarà ancora una volta Mathieu van der Poel contro Tadej Pogacar, così come il pronostico raccontava alla vigilia della Classicissima. I due ultimi campioni del mondo, ma anche gli ultimi due vincitori della Ronde van Vlaanderen: oggettivamente i due uomini che nelle corse di un giorno al momento sono nettamente superiori a chiunque altro.
Il neerlandese ha sbaragliato la concorrenza sul lungomare ligure e vuole trovare nuovamente una primavera da sogno: sulle strade fiamminghe si è già imposto tre volte (2020-2022-2024) e va a caccia del poker che lo renderebbe primatista di successi. La condizione è quella dei giorni migliori, come dimostrato alla E3 Saxo Classic qualche giorno fa.
“Devo preoccuparmi di Pogacar al Fiandre, non sulla Cipressa”. Queste le parole del fenomeno della Alpecin-Deceuninck alla vigilia della Sanremo. Lo sloveno fa paura sui muri in ciottolato, proverà sicuramente a ripetere l’impresa riuscita nel 2023 quando riuscì a mettere nel sacco tutti i rivali. Lo spettacolo, in ogni caso, non mancherà.