Giardini Botanici di Villa Taranto: 20.000 specie di piante in 16 ettari da vedere almeno una volta nella vita
Villa Taranto è il capolavoro botanico creato dal Capitano Neil Mc Eacharn, che trasformò una proprietà sul Lago Maggiore in un giardino all’inglese ispirato alla sua Scozia. Acquistata nel 1931, la tenuta venne arricchita con migliaia di piante rare provenienti da tutto il mondo, armonizzando esigenze estetiche e botaniche. Con imponenti lavori, vennero realizzati la...

Villa Taranto è il capolavoro botanico creato dal Capitano Neil Mc Eacharn, che trasformò una proprietà sul Lago Maggiore in un giardino all’inglese ispirato alla sua Scozia.
Acquistata nel 1931, la tenuta venne arricchita con migliaia di piante rare provenienti da tutto il mondo, armonizzando esigenze estetiche e botaniche. Con imponenti lavori, vennero realizzati la Valletta, i giardini terrazzati, fontane, giochi d’acqua e serre. Donata allo Stato Italiano, Villa Taranto è oggi un importante patrimonio botanico con oltre 20.000 specie e accoglie ogni anno migliaia di visitatori, incantati dalla sua straordinaria bellezza, ma non è visitabile perché sede della Prefettura della provincia di Verbano Cusio Ossola.
La storia del Capitano
Il Capitano Neil Boyd Mc Eacharn, nato in Scozia nel 1884, proveniva da una famiglia benestante con interessi in navigazione, miniere e terreni in Australia. La sua passione per la botanica nacque dopo il primo viaggio in Italia all’età di otto anni. Nel 1930 acquistò la proprietà “La Crocetta” a Pallanza, trasformandola in un giardino straordinario con piante provenienti da tutto il mondo. Costretto a lasciare l’Italia nel 1939, donò la proprietà allo Stato. Tornato dopo la guerra, aprì i giardini al pubblico. Morì nel 1964 nella sua amata Villa Taranto, insignito della cittadinanza onoraria di Verbania.
I giardini botanici di Villa Taranto
L’accesso ai Giardini di Villa Taranto avviene sia dall’imbarcadero (scalo Villa Taranto) sia dalla strada che collega Pallanza a Intra. Nei pressi dell’ingresso, attorno a un ampio parcheggio gratuito, si trovano la biglietteria, il bookshop e il Bar-Ristorante.
Erbario
L’ex portineria dei Giardini Botanici, un raffinato edificio in stile eclettico, ospita una collezione unica di “quadri naturali”. Qui si può ammirare l’Erbarium Britannicum del Capitano Neil Mc Eacharn, una raccolta di 43 teche contenenti specie spontanee della flora britannica. I campioni, raccolti, classificati e catalogati nel 1929 da Henry Cocker, il primo giardiniere di Villa Taranto, testimoniano la passione botanica e il meticoloso lavoro scientifico del fondatore.
Wellness Garden
Questa è un’area dedicata al relax e al benessere, dove la natura rigogliosa si unisce alla tranquillità degli spazi verdi, un angolo ideale per il ristoro e la meditazione.
Il viale d’ingresso
Il suggestivo Viale delle Conifere accoglie i visitatori con una spettacolare sequenza di conifere rare, provenienti da ogni angolo del mondo. Questo percorso ombreggiato e maestoso introduce il visitatore nella ricchezza botanica e paesaggistica dei giardini.
Fontana dei putti
Situata in una cornice floreale in continua trasformazione, questa fontana prende il nome dalle sculture di putti che la decorano. In primavera è circondata da delicate viole cornuta e primule obconica, mentre in estate viene avvolta dalle gigantesche foglie della Colocasia antiquorum, nota come “orecchia d’elefante”, per il suo aspetto esotico e imponente.
Il labirinto delle dahlie
Da luglio fino all’autunno, il Labirinto delle Dahlie offre uno spettacolo straordinario, con oltre 1.700 piante in fiore. Tra le 350 varietà, spiccano le dahlie decorative a fiore grande, le piccole pompon, con i loro delicati capolini sferici, e la spettacolare Emery Paul, dalle intense sfumature di rosso granata.
La serra Victoria e il giardino verticale
La Victoria cruziana, proveniente da Paraguay e Argentina, è la regina delle piante acquatiche coltivate in serra. I suoi enormi fogli galleggianti, che raggiungono i due metri di diametro, possono sostenere fino a 10 kg di peso. A Villa Taranto, i suoi semi arrivarono nel 1956 dall’orto botanico di Stoccolma e da allora è una delle attrazioni più affascinanti, visibile al pubblico da giugno a ottobre. Sullo sfondo della serra si trova il Giardino Verticale, una suggestiva struttura vegetale dove piante e fiori radicano su pannelli di materiale fibroso, creando un affascinante scenario naturale.
Il mausoleo
Realizzato nel 1965 su progetto del professor Renato Bonazzi, il Mausoleo custodisce le spoglie del Capitano Neil Mc Eacharn, che volle riposare nei giardini che considerava la sua “ragion di vita”. Le splendide vetrate policrome, opera di Paolo Rivetta, rappresentano fiori e, al centro, l’immagine di Sant’Antonio da Padova, a cui è dedicata la cappella.
La Valletta
Scavata artificialmente nel 1935, la Valletta è attraversata da un elegante ponticello ad arcata unica, lungo 35 metri. Il ricco arredo botanico include ginestre arboree, spettacolari cascate di Cotoneaster horizontalis e l’affascinante Davidia involucrata, conosciuta anche come “albero dei fazzoletti”, per le sue curiose infiorescenze bianche.
La Villa
Acquistata nel 1931 grazie a un annuncio sul Times, la villa si ispira alle architetture normanne ed è stata progettata dall’architetto ticinese Augusto Guidini nel 1853. Il prato all’inglese che la circonda è impreziosito da una vivace fontana zampillante. Dal 1995, la villa non è più visitabile, in quanto sede della Prefettura del Verbano-Cusio-Ossola.
I giardini terrazzati
Uno degli angoli più incantevoli dei Giardini di Villa Taranto, dove cascatelle e giochi d’acqua si alternano a aiuole fiorite in un armonioso equilibrio di forme e colori. In questo scenario si erge la statua bronzea del Pescatore, opera dello scultore Vincenzo Gemito.
Petalo Pavillon
Un’area panoramica ideale per rilassarsi, con una vista suggestiva sui Giardini Terrazzati e sulle maestose Alpi Pennine.
Il fior di loto
Un bacino d’acqua sinuoso accoglie il Nelumbo nucifera, meglio conosciuto come fior di loto. Questo fiore, sacro al buddismo e simbolo dell’India, affascina con i suoi petali carnosi e profumati, dalle delicate sfumature rosa. Le foglie, di 50-60 cm di diametro, sono completamente impermeabili e si innalzano fino a 1,5 metri sopra il livello dell’acqua.
Cornus florida rubra e Davidia involucrata
In primavera, tra aprile e maggio, queste piante offrono uno spettacolo unico in Europa: i rami si ricoprono completamente di fiori, creando un effetto scenografico straordinario. L’esemplare di Davidia involucrata, piantato nel 1938 dall’Infante di Spagna, ha raggiunto notevoli dimensioni. Il suo nome comune, “albero dei fazzoletti”, deriva dalla caratteristica fioritura bianca, che ricorda morbidi lembi di stoffa sospesi tra i rami.
Informazioni utili per la visita ai giardini
I Giardini di Villa Taranto sono aperti tutti i giorni, festività incluse, con orario continuato. Il periodo di apertura va dal 13 marzo al 2 novembre, con variazioni di orario a seconda della stagione. L’ultimo ingresso è sempre un’ora prima della chiusura dei cancelli. La durata consigliata della visita varia da una a due ore.
Biglietti e tariffe
- Biglietto Ordinario: € 13,00
- Ridotto (11-25 anni): € 7,00
- Gruppi (20-100 persone): € 10,00 a persona
- Gruppi (oltre 100 persone): € 8,00 a persona
- Scuole (primarie e secondarie): € 5,50 a persona
- Abbonamento annuale: € 70,00
- Abbonamento trimestrale: € 35,00
Ingresso Gratuito
- Bambini da 0 a 10 anni
- Capo comitiva per gruppi organizzati
- 1 insegnante ogni 15 studenti paganti
- Persone con disabilità con accompagnatore
- Residenti della Provincia del VCO (ogni prima domenica del mese dal 6 aprile 2025, previa prenotazione online)
- Istituti scolastici del VCO
- Forze armate, Vigili del Fuoco e GiornalistiRegole di Visita
Info utili
- Animali ammessi solo con guinzaglio e devono rimanere sui viali pedonali.
- Riprese foto e video: consentite solo per uso personale; vietata la pubblicazione o vendita senza autorizzazione. Non sono permessi shooting fotografici né riprese aeree con droni.
- Accessibilità: il percorso è parzialmente accessibile in sedia a rotelle.
- Parcheggio gratuito per auto e autobus.