Giappone: prime misure contro l’overtourism

Il Giappone ha ceduto di fronte ad un nemico che fino a qualche tempo fa sarebbe stato per lui inimmaginabile.: l’overtourism. Ecco allora che Tokyo, Kyoto, Osaka, Fukuoka, hanno deciso, per difendersi, di stabilire delle tariffe di entrata per filtrate già in partenza i flussi turistici. Numeri alla mano, infatti, si parla di circa 35 milioni di turisti che nel 2024 hanno raggiunto il paese del Sol Levante. Un numero che, nel 2030, è visto in rialzo tanto da giungere a 60 milioni. Per questo motivo chiunque deciderà nei prossimi mesi di partire dovrà mettere in conto di dover pagare anche fino a 60 euro a notte a seconda della destinazione e della sistemazione. La fascia massima, infatti, riguarda sistemazioni di lusso oltre i 100.000 yen (620 euro). Il ricavato di questa tassa di soggiorno, che in alcune zone è già stata applicata, in altre, invece, partirà da marzo del 2026, servirà per finanziare i costi di gestione del patrimonio, smaltire la congestione del traffico e riparare ai danni creati dal comportamento a volte scorretto dei turisti. L'articolo Giappone: prime misure contro l’overtourism proviene da Business24tv.it. Giappone: prime misure contro l’overtourism

Mar 14, 2025 - 21:27
 0
Giappone: prime misure contro l’overtourism

Il Giappone ha ceduto di fronte ad un nemico che fino a qualche tempo fa sarebbe stato per lui inimmaginabile.: l’overtourism. Ecco allora che Tokyo, Kyoto, Osaka, Fukuoka, hanno deciso, per difendersi, di stabilire delle tariffe di entrata per filtrate già in partenza i flussi turistici. Numeri alla mano, infatti, si parla di circa 35 milioni di turisti che nel 2024 hanno raggiunto il paese del Sol Levante. Un numero che, nel 2030, è visto in rialzo tanto da giungere a 60 milioni.

Per questo motivo chiunque deciderà nei prossimi mesi di partire dovrà mettere in conto di dover pagare anche fino a 60 euro a notte a seconda della destinazione e della sistemazione. La fascia massima, infatti, riguarda sistemazioni di lusso oltre i 100.000 yen (620 euro). Il ricavato di questa tassa di soggiorno, che in alcune zone è già stata applicata, in altre, invece, partirà da marzo del 2026, servirà per finanziare i costi di gestione del patrimonio, smaltire la congestione del traffico e riparare ai danni creati dal comportamento a volte scorretto dei turisti.

L'articolo Giappone: prime misure contro l’overtourism proviene da Business24tv.it.