Germania, crisi anche politica: niente cancelliere, Merz senza maggioranza, si va al secondo turno

In Germania il Bundestag è spaccato, Merz fallisce il primo round per essere eletto cancelliere. Il leader della Cdu, Friedrich Merz, si ferma a un passo dalla cancelleria tedesca. Nella prima votazione del Bundestag, l’esponente conservatore ha ottenuto 310 preferenze su 630, sei voti in meno rispetto alla soglia della maggioranza assoluta richiesta per l’elezione.

L’accordo di coalizione per Merz cancelliere della Germania

Nonostante l’accordo siglato ad aprile tra CDU, CSU e SPD per una coalizione di governo, all’appello mancano ben 18 parlamentari della maggioranza, un segnale evidente di tensioni interne o possibili defezioni strategiche.

Secondo la procedura parlamentare tedesca, se al primo scrutinio nessun candidato raggiunge la maggioranza assoluta, si apre una finestra di 14 giorni per trovare un accordo che consenta l’elezione del cancelliere in un secondo turno. Resta comunque necessario il sostegno della maggioranza assoluta.

In assenza di un accordo anche nel secondo tentativo, si passerà a una terza votazione, dove sarà eletto il candidato che otterrà il maggior numero di voti, anche se non assoluti. Il risultato di oggi, però, complica i piani della coalizione e apre a nuovi scenari politici in un momento delicato per la Germania, già alle prese con una congiuntura economica difficile.

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