Fs, Donnarumma: “Investimenti per 100 miliardi in 10 anni, 1.200 cantieri sulla rete”

Il miglioramento dei servizi ferroviari, la sostenibilità e l’ottimizzazione delle condizioni di viaggio per i cittadini sono i principali obiettivi di FS. Il CEO di FS, Stefano Donnarumma, ha recentemente illustrato gli interventi in corso, che includono un ampio piano di investimenti per modernizzare la rete e rispondere alle sfide della mobilità sostenibile. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si inserisce all’interno di un progetto più ampio, che mira a rinnovare le infrastrutture e a migliorare l’efficienza complessiva della rete ferroviaria. L’Italia sta affrontando importanti sfide legate alla saturazione della rete, ma con un piano d’azione concreto che prevede anche il miglioramento delle condizioni di viaggio per i cittadini.

Il grande investimento: 100 miliardi in 10 anni

Il CEO di FS ha annunciato che nei prossimi 10 anni l’azienda investirà ben 100 miliardi di euro nel settore delle infrastrutture ferroviarie. Si tratta di una cifra record che riflette l’impegno di FS nel migliorare la rete e renderla sempre più moderna e funzionale. Donnarumma ha sottolineato l’importanza di questi investimenti, che saranno destinati a 1.200 cantieri attivi lungo la rete ferroviaria, un numero significativo che dimostra l’entità del progetto in corso. “Ci sono 1.200 cantieri sulla rete. È un progetto molto ambizioso”, ha affermato l’AD, ribadendo che si tratta di una sfida complessa e di lunga durata, ma cruciale per il futuro del trasporto ferroviario in Italia.

Decongestionare la rete senza fermare il servizio

Una delle principali difficoltà nel portare avanti un piano così ambizioso riguarda la necessità di non interrompere il servizio ferroviario durante i lavori. “Per portare avanti questi lavori è essenziale pianificare i treni in modo da garantire il servizio senza interruzioni”, ha spiegato Donnarumma. La sfida consiste nel bilanciare la necessità di rinnovare la rete con la richiesta di continuità del servizio per i passeggeri. FS ha adottato un piano che consente di realizzare i lavori necessari, senza fermare i treni. Ogni giorno, in media, circolano circa 9.000 treni, e il sistema deve essere ottimizzato per mantenere alta l’efficienza e la puntualità, nonostante i lavori in corso.

Razionalizzazione e pianificazione per ottimizzare il servizio

“Abbiamo agito per decongestionare la rete”, ha continuato Donnarumma, evidenziando che la razionalizzazione dei treni è stata una mossa fondamentale per garantire un flusso costante e regolare del servizio ferroviario. La pianificazione dei treni è stata un aspetto cruciale per evitare disagi ai passeggeri, consentendo una gestione più efficiente della rete. La razionalizzazione ha comportato l’ottimizzazione degli orari e dei percorsi, ma senza ridurre la quantità di treni che circolano quotidianamente. Questo approccio ha reso possibile garantire il servizio continuativo pur con la realizzazione di cantieri in tutto il paese, confermando la volontà di FS di non interrompere mai il servizio pubblico, ma di migliorarlo costantemente.

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