Formula 1 | Sainz e l’addio alla Ferrari: “Sapevo che non sarebbe stato Leclerc a partire”
Formula 1 Sainz Ferrari – Carlos Sainz ha ammesso di non aver mai avuto dubbi sul fatto che Ferrari avrebbe

Formula 1 Sainz Ferrari – Carlos Sainz ha ammesso di non aver mai avuto dubbi sul fatto che Ferrari avrebbe confermato Charles Leclerc qualora si fosse manifestata l’opportunità di ingaggiare Lewis Hamilton. Lo spagnolo ha riconosciuto il ruolo centrale che il monegasco ha sempre avuto nel progetto della Scuderia: “Ho sempre saputo che non sarebbe stato Charles. È stato il pilota su cui Ferrari ha puntato fin dai tempi del programma junior, costruendo il progetto attorno a lui per molti anni.”
Sainz e l’addio alla Ferrari
Nonostante una stagione solida nel 2023, in cui è stato l’unico pilota non Red Bull a vincere un Gran Premio, Sainz si è ritrovato senza un sedile per il 2025. La scelta del team di Maranello di puntare su Hamilton lo ha costretto a fare i conti con una decisione inevitabile: “Quando capisci che Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo e uno dei migliori – se non il migliore – della storia, prenderà il tuo posto in Ferrari… è chiaro che uno dei due piloti debba essere sacrificato. Potrei dire che non ero arrabbiato con nessuno, ma quando ricevi questa notizia lo sei. Non capisci. Ti arrabbi, maledici la situazione, non riesci a spiegarti cosa sia successo.”
L’arrivo a Maranello di Lewis Hamilton
Superato lo shock iniziale, il pilota madrileno ha risposto in pista con una vittoria significativa al Gran Premio d’Australia, che ha rappresentato un momento di riscatto dopo un inverno difficile: “Ero molto emozionato su quel podio. Tutti avevano visto quanto avevo sofferto nei mesi precedenti. Non intendo dire che piangevo dietro le quinte, ma ero ferito.”
Nonostante tutto, Sainz ha garantito il massimo impegno per la stagione 2024, mantenendo un atteggiamento professionale nei confronti della squadra: “Ho detto loro quello che pensavo, poi ho voltato pagina e ho promesso che avrei dato il massimo per Ferrari, indipendentemente da tutto ciò che è accaduto nell’ultimo anno.”