Formula 1 | Marko crede nell’inseguimento alla McLaren: “Speriamo di agganciarli entro tre gare”

Formula 1 Red Bull Marko – La Red Bull si sta concentrando sviluppo della RB21 per ridurre il distacco dalla McLaren nel corso delle prossime gare. Helmut Marko, consulente della scuderia, ha delineato le tempistiche del programma di aggiornamenti sulla nuova monoposto, evidenziando come la priorità attuale – anche in base a quanto emerso in Australia – sia la ricerca della performance nel breve periodo. “Sappiamo quali sono i nostri punti deboli e stiamo lavorando per risolverli”, ha dichiarato l’austriaco al termine della gara. “Il nostro obiettivo è raggiungere le prestazioni della McLaren entro 3-5 Gran Premi. Dopo i test pre-stagionali eravamo consapevoli di avere un ritardo tra i tre decimi e il mezzo secondo”.

Marko e la competitività della Red Bull

Nell’ultima corsa, ricordiamo, Max Verstappen è riuscito a rimanere inizialmente vicino alle vetture di Woking, ma il degrado degli pneumatici ha complicato la sua gara, costringendolo di fatto a giocare sulla difensiva e ad approfittare degli errori altrui, nella fattispecie di Oscar Piastri: “All’inizio Max ha tenuto il passo della McLaren, poi con l’usura delle gomme non c’è stato più nulla da fare. Le condizioni meteorologiche variabili gli hanno permesso di restare in lotta e nel finale era più veloce di Norris, ma non c’era spazio per il sorpasso. Ha cercato di metterlo sotto pressione, ma Lando non ha commesso errori”.

Obiettivo aggancio alla McLaren

Il britannico, nel finale, ha sofferto una perdita di prestazione a causa dei danni subiti dopo un’escursione nella ghiaia, un episodio che ha influenzato il ritmo della sua vettura e che ha permesso all’olandese di concludere la corsa a soli otto decimi dalla leadership. Un dato sulla carta incoraggiante, ma nei fatti “falsato” dall’integrità della MCL39 al comando. In ogni caso, guardando al calendario, la Red Bull spera di raggiungere tutti i target prefissati nel Gran Premio del Bahrain, in programma tra un mese. Nei fatti un primo snodo cruciale per verificare i progressi della RB21.