Folla per il volo in piazza. E la festa entra nelle rsa

Pasqua più dolce per gli anziani grazie al dono della Compagnia delle contrade

Apr 22, 2025 - 05:02
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Folla per il volo in piazza. E la festa entra nelle rsa

È stata una Pasqua nuova per Figline e Incisa, rinnovata seppur nella sua tradizione. Come sempre c’è stato lo scoppio del Carro, meno conosciuto del ‘gemello’ fiorentino, ma altrettanto amato e sentito dai cittadini, realizzato grazie all’impegno di tanti volontari. Il tradizionale volo della colombina è andato a segno per poi tornare correttamente indietro, segno che indica un buon auspicio per i prossimi 12 mesi.

Come sempre ad accompagnarlo c’era l’esibizione degli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini che quest’anno ha avuto qualche lacrima di commozione in più: è stata dedicata a Romano Sorelli, "i’ Bocca", capitano del gruppo recentemente scomparso. Grazie alla collaborazione di tante realtà del territorio, c’è stata la bella e scenografica novità della ’Partita a scacchi viventi’ di Marostica, una delle manifestazioni folkloristiche più apprezzate in Italia e all’estero: i figuranti si sono uniti al Corteo storico delle Contrade nella sfilata e nello spettacolo successivo, suscitando applausi ed entusiasmo. Un connubio già pregresso, che dura da tempo, ma da questa Pasqua è ancora più forte: gli Sbandieratori dei Borghi fiorentini e il Pro Marostica-Partita a scacchi viventi hanno sottoscritto un nuovo patto di amicizia per celebrare e rafforzare il legame che da quasi 60 anni lega le due eccellenze nelle rievocazioni storiche; è stato confermato e sottoscritto anche dai rispettivi sindaci delle due città.

La tradizione è tornata viva nella Pasqua figlinese anche con l’apertura sabato pomeriggio del grande uovo di cioccolato in piazza, con pezzi di cioccolata distribuiti ai presenti. Inaugurata nell’occasione anche la mostra fotografica ’La Pasqua prima dei ‘60’ curata dal Circolo Fotografico Arno nella sede degli Sbandieratori. A proposito di cioccolata, un artistico dolce omaggio è stato portato dalla Compagnia delle contrade agli anziani ospiti della Rsa Martelli e Casa Argia: in costume d’epoca e con i labari, hanno donato loro le uova di Pasqua realizzate dagli studenti di pasticceria della classe 3° PD dell’istituto superiore Vasari.