Filippo Turetta condannato all'ergastolo per l'omicidio di Giulia Cecchettin
La Corte d'Assise di Venezia ha condannato Filippo Turetta all'ergastolo per l'omicidio di Giulia Cecchettin, sottolineando l'efferatezza e i motivi vili del gesto.

Filippo Turetta è stato condannato all'ergastolo senza attenuanti generiche per "l'efferatezza dell'azione, della risolutezza del gesto compiuto e degli abietti motivi di arcaica sopraffazione che tale gesto hanno generato: motivi vili e spregevoli, dettati da intolleranza per la libertà di autodeterminazione della giovane donna, di cui l'imputato non accettava l'autonomia delle anche più banali scelte di vita". Lo scrive la Corte d'Assise di Venezia nella motivazione della sentenza, pronunciata il 3 dicembre scorso nei confronti dell'assassino di Giulia Cecchettin.