Federica Brignone: “Manche solida, ma ho fatto più fatica di ieri dal punto di vista fisico”

Federica Brignone ha ottenuto il quarto tempo nella prima manche del secondo gigante femminile di Sestriere, valevole per la Coppa del Mondo 2024-2025 di sci alpino. La fuoriclasse azzurra, fresca campionessa iridata della specialità e vincitrice ieri sempre sulla pista piemontese tra le porte larghe, è comunque pienamente in corsa per il podio e per […]

Feb 22, 2025 - 13:53
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Federica Brignone: “Manche solida, ma ho fatto più fatica di ieri dal punto di vista fisico”

Federica Brignone ha ottenuto il quarto tempo nella prima manche del secondo gigante femminile di Sestriere, valevole per la Coppa del Mondo 2024-2025 di sci alpino. La fuoriclasse azzurra, fresca campionessa iridata della specialità e vincitrice ieri sempre sulla pista piemontese tra le porte larghe, è comunque pienamente in corsa per il podio e per il successo avendo un distacco di soli 12 centesimi dalla leader neozelandese Alice Robinson.

Il tracciato non è mai un problema, bisogna sapersi adattare sempre. Quando ci sono due giganti consecutivi, nel secondo il livello è più omogeneo. Ho fatto un po’ più fatica rispetto a ieri dal punto di vista fisico ma è comunque una manche solida“, il commento a caldo della sciatrice valdostana tra le due manche odierne ai microfoni della FISI.

Brignone proverà a superare nella seconda manche anche la canadese Britt Richardson (terza a 7 centesimi dalla vetta) e soprattutto la svizzera Lara Gut-Behrami (seconda a 6 centesimi), prima inseguitrice della nostra portacolori nella classifica generale di Coppa del Mondo. Dopo lo splendido successo di ieri, la 34enne nativa di Milano ha allungato a +170 sull’elvetica.

Italia che andrà a caccia di un buon piazzamento anche con Marta Bassino e Sofia Goggia, rispettivamente 13ma e 17ma a 0.96 e a 1.19 da Robinson. “Un passo alla volta, oggi ho sentito sensazioni più belle rispetto a ieri e sono più soddisfatta“, ha detto la cuneese dopo la sua prova. Peccato per un grave errore commesso dalla bergamasca: “Sapevo che c’era un buco alla fine del muro e l’ho beccato in pieno. È stata una discreta manche per come ho sciato, ora vediamo di attaccare nella seconda“.