Fabio Fognini saluta Madrid: sforzi e Djere prevalgono in poco più di un’ora
Dopo aver superato le qualificazioni, Fabio Fognini deve dire addio al Masters 1000 di Madrid nel primo turno del tabellone principale. A sconfiggerlo è, in modo netto, il serbo Laslo Djere: 6-2 6-3 il punteggio finale in poco meno di un’ora e 10 minuti, il che regala al vincitore un appuntamento al secondo turno con […]

Dopo aver superato le qualificazioni, Fabio Fognini deve dire addio al Masters 1000 di Madrid nel primo turno del tabellone principale. A sconfiggerlo è, in modo netto, il serbo Laslo Djere: 6-2 6-3 il punteggio finale in poco meno di un’ora e 10 minuti, il che regala al vincitore un appuntamento al secondo turno con Daniil Medvedev.
Il primo set conferma parecchi timori della vigilia: Fognini, a livello fisico, non ha evidentemente recuperato dalla lunga fatica con Hijikata di ieri. Diversi sono i suoi errori che portano al primo break da parte di Djere, e anche gli spostamenti in linea generale non possono definirsi dei migliori per lui. Il serbo il parziale lo porta a casa per 6-2, ma per certa misura è riduttivo considerate anche le due palle break avute per andare a chiudere su un ben più pesante 6-1.
Le cose, però, iniziano a girare meglio nel secondo set, in cui Djere un po’ togllie il piede dall’acceleratore, qualche scelta sbagliata la fa e così permette a Fognini di riaprire il match con il break immediato. Si tratta però solo di qualche minuto, perché per il ligure i guai ricominciano subito dopo: perde due volte di fila la battuta, e tanto basta perché il divario non sia più recuperabile. Anzi, Djere tenta di chiudere direttamente sul 6-2, ma due match point Fognini li annulla. Nel nono gioco il serbo conclude a zero.
A Djere vanno anche tributati alcuni meriti non da poco, nel senso che supera ampiamente l’80% di punti vinti con la prima (28/34, 82%), portando inoltre a casa 9 punti su 12 con la seconda (75%, contro il 42% di Fognini che ne serve anche nettamente di più, 31).