F1 | Van der Garde a gamba tesa sulla Red Bull: “Hanno annientato Lawson”
Quella che si appresta a concludersi è stata la settimana che ha sancito la retrocessione di Lima Lawson in Racing

Quella che si appresta a concludersi è stata la settimana che ha sancito la retrocessione di Lima Lawson in Racing Bulls e la promozione in Red Bull di Yuki Tsunoda.
Il neozelandese, chiamato dalla scuderia di Milton Keynes a sostituire Sergio Perez, è stato protagonista di prestazioni negative facendo optare il team per il cambio di fatto immediato (avvenuto solamente dopo gli appuntamenti di Melbourne e Shanghai) con il 22 che debutterà ufficialmente alla guida della vettura anglo-austriaca nell’appuntamento casalingo di Suzuka in programma nel prossimo weekend.
Giedo van der Garde, discutendo dell’allontanamento di Lawson dalla Red Bull, non ha risparmiato pesanti critiche al team di Milton Keynes per il trattamento riservato al proprio pilota.
Sono un po’ stanco di tutti i commenti sul fatto che la F1 sia lo sport più difficile a livello di prestazioni e che quando si è al di sotto delle aspettative bisogna affrontarne le conseguenze – ha scritto van der Garde su Instagram – Sì, devi ottenere prestazioni. Sì, la pressione è pazzesca. Ma a mio parere questo si avvicina più al bullismo o a una mossa di panico che a veri e propri risultati da atleti di alto livello. Hanno preso una decisione – pienamente consapevole – dando a Liam due gare solo per annientare il suo spirito. Non dimentichiamo la dedizione, il duro lavoro e il successo che Liam ha messo nella sua carriera fino ad ora per raggiungere il livello in cui si trova ora”.
Van der Garde ha poi proseguito scrivendo: “Ricordo il mio sangue, il mio sudore e le mie lacrime per raggiungere la F1. Per non parlare del fatto di guidare per un team di prim’ordine. Sì, ha avuto prestazioni infelici nelle prime due gare, ma se c’è qualcuno che ne è consapevole è lui stesso. Forse è stato lui stesso a suggerirlo, ma se così non fosse auguro a Liam tutta la forza e il coraggio necessari per arrivare in griglia in Giappone. Abbi fiducia in te stesso, alza la testa e dimostra che si sbagliano”.
Tra i like ricevuti da van der Garde è spuntato quello di Max Verstappen. L’olandese, mettendo mi piace al post del connazionale, ha voluto manifestare il proprio dissenso nello switch effettuato dalla Red Bull. Sale a sei, con l’arrivo di Tsunoda, il numero di compagni di squadra che si sono avvicendati al fianco del quattro volte campione del mondo.