F1 | Sainz sull’adattamento di Hamilton in Ferrari: “Molto più difficile di quanto si pensi”

Le strade di Carlos Sainz e di Lewis Hamilton si sono incrociate lo scorso anno, quando la Ferrari ha annunciato l’addio dello spagnolo a fine 2024 con conseguente arrivo a Maranello del pilota più vincente nella storia della categoria. Lo spagnolo, approdato in Williams dopo il quadriennio in rosso, ha voluto tendere una mano all’inglese protagonista di un difficile inizio di campionato alla guida della SF-25.

Sainz, discutendo delle criticità finora riscontrate da Hamilton, protagonista di weekend difficili eccezion fatta a Shanghai dove ha ottenuto pole position e vittoria nella Sprint Race, ha sottolineato come sia normale per un pilota avere difficoltà stravolgendo totalmente le proprie abitudini nel cambio squadra. Come accaduto proprio ad Hamilton che ha concluso la lunga e vincente esperienza in Mercedes, durata oltre un decennio, per sposare il progetto tecnico della Ferrari nella parte conclusiva della propria carriera.

“È estremamente impegnativo e molto più difficile di quanto si pensi – ha dichiarato Sainz, citato da F1.com, discutendo con i media presenti a Miami – Credo che alcune persone pensino che lo usiamo come una scusa quando cambiamo squadra, ma in realtà cambia tutto. La nostra vita diventa estremamente impegnativa al simulatore e in fabbrica, cercando di imparare ogni cosa possibile sulla vettura, soprattutto quando si ha un compagno di squadra esperto”.

Sainz, continuando il proprio pensiero, ha detto: “In questo caso, Alex (Albon, ndr) conosce così bene la macchina e la squadra, quindi per me è molto impegnativo arrivare e cercare di avvicinarmi al suo livello”.

Lo spagnolo ha poi aggiunto: “Lo stesso accadrà a Lewis con Charles, perché conosce bene la squadra. È molto impegnativo, è un approccio che può richiedere mesi e, come ho detto, a volte può richiedere un terzo o metà di un anno per adattarsi”.