F1 | Piastri leader del mondiale, ma l’approccio non cambia per il pilota McLaren

Oscar Piastri è per la prima volta leader del mondiale, ma l’approccio dell’alfiere McLaren in pista non cambia nonostante sia il favorito al titolo.

La prima volta non si scorda mai: Oscar Piastri è attualmente leader del mondiale piloti. L’essere favorito al titolo (sempre “al momento”, siamo solo alla sesta gara, del resto) non gli ha fatto montare al testa.

Anzi, l’australiano rimane con i piedi per terra. “Vincere le gare è ciò che mi entusiasma di più al momento. Essere in testa al campionato è bello. Ma dopo l’Arabia Saudita sono più fiero e soddisfatto del lavoro e dei motivi per cui sono il leader del mondiale piuttosto del fatto di essere in testa al mondiale”, ha confessato nel giovedì dedicato alle interviste al paddock del GP di Miami.

Analizzando la gara in Australia, il pilota McLaren ha dichiarato: “Soprattutto considerando che Melbourne non è andata molto bene dal punto di vista dei punti. E’ andata bene per quanto riguarda l’esecuzione, ma considerando che ho iniziato con un piccolo deficit e che sono riuscito a recuperarlo, questa penso sia la parte che mi piace di più, ovvero i motivi per cui siamo in testa al campionato.”

Dopo un brillante inizio di stagione, Lando Norris ha cominciato a commettere qualche errore, mentre il compagno di squadra ne ha approfittato per superarlo. Piastri ritiene che ciò dipenda dall’adattamento della vettura in determinate piste.

“La macchina è un’evoluzione di quella che avevamo lo scorso anno. Alcune cose sono diverse, ma ci sono anche molte cose rimaste uguali a quelle della passata stagione”, ha aggiunto. “Da parte mia, sento di aver fatto un passo avanti.  Credo che non ci sia stato un aspetto specifico su cui ho cercato di lavorare rispetto all’anno scorso. Ho solo cercato di trovare quegli ultimi centesimi di secondo, ovunque possibile.”

Con molta onestà, Piastri ha ammesso che è stato questo “a fare la differenza”, spiegando come abbia perso “un paio di pole per pochi centesimi di secondo. Devo ancora lavorarci un po’, ma penso che finora sia stata questa la grande differenza per me.”

In tre weekend di gara su cinque, Piastri ha avuto la meglio su Norris, portando a casa tre vittorie contro una del compagno di squadra in McLaren.

Crediti immagine di copertina: F1InGenerale

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