F1 | Niente Red Bull, le dimissioni di Oakes dipendono da altro: l’incredibile retroscena
E’ arrivato poco fa un incredibile retroscena sulle dimissioni da TP Alpine di Oliver Oakes: non c’entra Red Bull, il britannico ha problemi più gravi Qualche giorno fa è arrivata una notizia che ha scosso profondamente uno dei dieci team presenti nella griglia di partenza ... Leggi tutto L'articolo F1 | Niente Red Bull, le dimissioni di Oakes dipendono da altro: l’incredibile retroscena proviene da F1ingenerale.

E’ arrivato poco fa un incredibile retroscena sulle dimissioni da TP Alpine di Oliver Oakes: non c’entra Red Bull, il britannico ha problemi più gravi
Qualche giorno fa è arrivata una notizia che ha scosso profondamente uno dei dieci team presenti nella griglia di partenza della Formula 1. In casa Alpine, il britannico Oliver Oakes ha annunciato le sue dimissioni dal ruolo di Team Principal: al vertice del team francese torna così Flavio Briatore. In molti avevano ipotizzato che dietro l’addio ci fosse un possibile approdo in Red Bull, ma un retroscena emerso di recente rivela una realtà ben più complessa.
Negli ultimi anni, specialmente dal 2021 anno in cui la scuderia è passata da Renault ad Alpine, la struttura interna del team ha subito numerosi scossoni. Tutto ha avuto inizio nel luglio del 2023, con l’uscita di Otmar Szafnauer, il cui incarico è stato rilevato da Bruno Famin. Anche per il dirigente francese, però, l’esperienza è stata breve.
Dopo pochi mesi, infatti, nel luglio 2024, è salito al comando il giovane Oliver Oakes. Ma qualche giorno fa, dopo circa un anno di carica, anche per lui le cose non si sono concluse nel migliore dei modi: il team Alpine ha ufficializzato le sue dimissioni. Ma ciò che è emerso oggi, secondo quanto riportato dal The Telegraph, è un retroscena clamoroso.
Se inizialmente si pensava a un possibile passaggio in Red Bull, complice l’ipotetico addio di Christian Horner, la verità è un’altra. Le dimissioni di Oakes sarebbero legate all’arresto del fratello, William Oakes, avvenuto a Silverstone. Le accuse parlano del possesso di ingenti somme di denaro contante, presumibilmente collegate a operazioni finanziarie di dubbia provenienza.
Le ultime tracce di Oliver nel paddock della Formula 1 risalgono a domenica sera, quando è salito a bordo di un volo da Miami diretto a Dubai. Da allora, di lui non si hanno più notizie. Per il momento, a ricoprire temporaneamente le funzioni lasciate vacanti è Flavio Briatore, già Executive Advisor del team.
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*Foto in copertina, credits: motorsport.com
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