F1 | Hamilton: “In Mercedes ci ho messo sei mesi, non so quando arriverà la prima vittoria con Ferrari”
Quello di Lewis Hamilton è un lento, ma al tempo stesso incessante, avvicinamento alla prima gara in rosso che segnerà

Quello di Lewis Hamilton è un lento, ma al tempo stesso incessante, avvicinamento alla prima gara in rosso che segnerà il suo esordio ufficiale con la monoposto del Cavallino in Australia, sul tracciato dell’Albert Park di Melbourne, il prossimo 16 marzo. Nel mezzo ci sono stati i test privati, svolti tra Fiorano e Barcellona con le vetture SF-23 e SF-24 tra gennaio e inizio febbraio, la presentazione della monoposto 2025 e i successivi test pre-campionato che si svolgeranno la prossima settimana in Bahrain.
Hamilton dunque sta sempre più familiarizzando con l’universo della Ferrari, avendo iniziato all’età di 40 anni una nuova sfida professionale dopo aver concluso la lunga e vincente esperienza in Mercedes. Il sette volte campione del mondo, parlando del tempo che ci vorrà per conquistare la sua prima vittoria in rosso, non ha voluto sbilanciarsi non paragonando la sua storia a quella dei due iridati che lo hanno preceduto: Fernando Alonso e Sebastian Vettel.
Lo spagnolo ci riuscì al primo colpo, in un vero e proprio debutto da sogno in Bahrain nel 2010, mentre nel 2015 il tedesco salì per la prima volta sul gradino più alto del podio con la tuta della Ferrari alla seconda gara disputata in Malesia.
“Quanto tempo occorrerà per la mia prima vittoria? Non lo so, quei ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico – ha dichiarato Hamilton, intervistato da AS – Il mio rispetto per Sebastian e Fernando è enorme. Entrando a far parte di questo team, sono consapevole del passo che si compie e dell’enorme lavoro che richiede l’acclimatamento, è straordinario”.
L’inglese, proseguendo con il suo intervento, ha detto: “Quindi i risultati che hanno ottenuto sono ancora più eccezionali e ora li apprezzo più di prima. Quello che so è che ora i test sono più corti rispetto al passato e spero di avere molto tempo in macchina perché mi sto ancora acclimatando. Alla Mercedes ci ho messo sei mesi per vincere la mia prima gara, non so quanto tempo ci vorrà qui, ma faccio tutto il possibile per essere preparato”.