F1 GP Miami | Red Bull, Tsunoda: “Volevo di più, sono deluso”

Miami – Yuki Tsunoda ringrazia le penalità largamente elargite dalla direzione gara e intasca i suoi tre punti guadagnati con la sesta posizione nella Sprint Race.

Un bel salto, per una gara che scatta dalla pit-lane. Gli incidenti e il caos creato dai pit-stop aiutano il giapponese a risalire la classifica, ma alla bandiera a scacchi è solo decimo. È grazie alle penalità di Verstappen, Bearman, Lawson e Albon che risale fino in sesta, rientrando in zona punti. In qualifica le aspettative restano alte, ma Tsunoda riesce solo a conquistare la decima posizione.

Tsunoda: “Buon giro, ma ci manca qualcosa”

“Mi aspettavo di più dalla qualifica, ma la Sprint è stata bella, quindi anche oggi ci sono emozioni contrastanti. La cosa positiva è che ho conquistato dei punti nella Sprint e se posso risalire dalla pit-lane alla sesta posizione in una gara così corta, allora tutto è possibile. Ho dato tutto in qualifica, nelle precedenti avevo fatto degli errori e penso che questa sia stata abbastanza pulita, per cui sono un po’ deluso di aver ottenuto solo la decima posizione. Il giro era buono, ma ci serve qualcosa in più – ammette il giapponese – non voglio rimuginarci sopra e, è difficile, ma credo che non possiamo pensare di arrivare direttamente in top 5. Sto gradualmente migliorando gara dopo gara, volevo di più oggi, ma devo essere paziente. Il passo nel long run nelle FP1 non era granché, ma abbiamo adattato il set-up, è una vettura diversa ora e spero di sfruttarla in gara al momento giusto. La pioggia ha mischiato le cose nella Sprint, non sappiamo cosa ci riserverà il meteo domenica. Ho recuperato quattordici posizioni, in gara ne avrò solo nove davanti! Voglio conquistare dei punti! Resto positivo, farò del mio meglio”.