F1 | GP Giappone, Tsunoda: “Non dovrò cambiare il mio stile di guida, altrimenti non sarei qui”
Per Yuki Tsunoda inizia quella che probabilmente sarà l’avventura più importante della sua carriera e lo farà davanti al suo

Per Yuki Tsunoda inizia quella che probabilmente sarà l’avventura più importante della sua carriera e lo farà davanti al suo pubblico, a Suzuka. Il pilota giapponese è consapevole della grande responsabilità nel vestire i colori della Red Bull anche considerando il destino dei precedenti compagni di squadra di Max Verstappen…
“E’ una situazione folle! Prima gara in Red Bull nel Gran Premio di casa, è la migliore situazione di sempre!”, ha commentato il giapponese che finora ha guidato la RB21 solo al simulatore.
“Prima di tutto, non ho ancora sentito l’esatta difficoltà di quello che il pilota dice, mi sono fatto qualche idea al simulatore ma è sempre un po’ diverso rispetto alla macchina reale. Quindi vedrò dopo le prime libere se devo cambiare setup ma non credo di dover cambiare il mio stile di guida perché alla fine, finora alla Racing Bulls ha funzionato bene, altrimenti probabilmente non sarei qui con questo logo. Quindi farò quello che ho fatto in precedenza e andrò passo dopo passo per costruire il ritmo e tutto il resto. Ma vediamo, forse non occorre farlo perchè la macchina va bene subito. Negli ultimi anni penso che la Red Bull abbia avuto buone prestazioni, quindi non vedo l’ora”.
Guidare l’attuale vettura della Red Bull al simulatore, ha rafforzato l’impressione di Tsunoda sul comportamento della vettura, al limite dell’aderenza:
“L’ho sentito subito in macchina al simulatore, ovviamente sono sicuro che non è completamente correlato in termini di difficoltà della macchina ma almeno non mi è sembrato pazzesco. Allo stesso tempo ho sentito ciò di cui i piloti parlavano riguardo all’instabilità o alla fiducia. Ho provato diversi set-up per renderla un po’ migliore e in realtà quei due giorni sono stati piuttosto produttivi. Almeno ora so in che tipo di direzione voglio iniziare e sembra essere una buona base anche per le prestazioni complessive, quindi penso che sia stata una sessione di simulatore davvero buona”.