F1 GP Cina | Red Bull, notte fonda per Lawson: “Vettura difficile da guidare”
Shanghai – Continuano le difficoltà nel box Red Bull per Liam Lawson. Il pilota neozelandese riconferma la ventesima posizione della

Shanghai – Continuano le difficoltà nel box Red Bull per Liam Lawson. Il pilota neozelandese riconferma la ventesima posizione della Sprint Qualifying anche in qualifica.
Nella Sprint Lawson riesce a recuperare fino alla quattordicesima posizione, ma i diciannove giri non bastano a costruire la fiducia del pilota con la vettura, anzi. In qualifica le cose tornano al punto di partenza e Lawson non riesce a staccarsi dalla ventesima posizione. Ci sono quasi un secondo e mezzo tra Liam e il compagno di squadra Max Verstappen: questa RB21 è nervosa, è vero, ma mentre l’olandese riesce ad overperformare, Lawson non riesce a trovare la quadra e lo ammette. Siamo solo al secondo weekend, ma dobbiamo ricordare che è sempre la squadra di Helmut Marko e le sorprese non sono da escludere.
Lawson: “Non dipende dalla squadra, ho bisogno di essere più veloce”
“È stata una sessione incasinata e senza il traffico sarebbe andato meglio, ma non basta: dovremmo essere abbastanza veloci già dal primo giro. Non ci serviva chissà cosa per entrare in Q2, dovremmo essere molto più avanti. Questa è una vettura difficile da guidare e ci sarebbe bisogno di più tempo per adattarsi. Il range della macchina è davvero ridotto, lo sappiamo, ma non è una scusante. Devo prenderci la mano. Abbiamo avuto degli assaggi positivi e credo che, per guidare una vettura di Formula 1, devi essere fiducioso al 100% – continua Liam – non sto dicendo che non lo sono, ma non riusciamo a portare la vettura nella giusta finestra, è questo che devo risolvere. La squadra sta facendo un buon lavoro nel supportarmi, non dipende da loro, ho bisogno di essere più veloce. Domani avremo una chance e, un po’ come nella Sprint, cercheremo di recuperare posizioni e comprende al meglio il degrado gomme. Cercherò di fare meglio”.