F1 | GP Australia – Marko senza pietà, attacco ad Hadjar: “Spettacolo imbarazzante”

Helmut Marko torna a colpire ancora una volta: nessuna pietà per il suo pilota in Racing Bulls Isack Hadjar dopo l’incidente nel giro di formazione del GP d’Australia In questo primo Gran Premio del 2025 c’erano attese enormi. In primis ovviamente, come si sarebbe comportato ... Leggi tutto L'articolo F1 | GP Australia – Marko senza pietà, attacco ad Hadjar: “Spettacolo imbarazzante” proviene da F1ingenerale.

Mar 16, 2025 - 19:09

F1 | GP Australia – Marko senza pietà, attacco ad Hadjar: “Spettacolo imbarazzante”

Helmut Marko torna a colpire ancora una volta: nessuna pietà per il suo pilota in Racing Bulls Isack Hadjar dopo l’incidente nel giro di formazione del GP d’Australia

In questo primo Gran Premio del 2025 c’erano attese enormi. In primis ovviamente, come si sarebbe comportato Lewis Hamilton alla guida della Ferrari, ma anche cosa avrebbero portato a casa i sei giovanissimi rookie in griglia di partenza; di loro solamente due hanno tagliato il traguardo. L’errore più grande è stato di Isack Hadjar, pilota RB, che perde il controllo della vettura nel giro di formazione: Helmut Marko non ha avuto pietà e ha subito detto la sua dopo il GP d’Australia.

In questo 2025, dopo che lo scorso anno sono stati riconfermati tutti i 20 piloti, ci sono molti piloti debuttanti. In realtà i veri rookie sono tre: Isack Hadjar, Antonelli e Gabriel Bortoleto. Gli altri tre, ovvero Bearman, Doohan e Lawson, hanno già completato almeno un weekend completo alla guida di una monoposto di Formula 1.

Per nessuno di loro, ad esclusione del pilota Mercedes, questa tappa australiana è stata facile. Innanzitutto è un circuito in cui non si svolgono test, le barriere sono vicinissime e ogni minimo errore lo si paga caro. A rendere il tutto più complicato è stato l’arrivo di una pioggia torrenziale nella giornata di domenica. Questa ha messo in crisi tutti i giovani piloti.

La prima vittima è stato proprio Isack Hadjar. Il pilota di nazionalità francese, contro tutte le aspettative, sin dai primi turni di prove libere ha dimostrato di essere all’altezza della massima categoria del Motorsport. Il suo distacco con Tsunoda non è stato mai ampio e anzi, in FP1 gli è addirittura finito davanti.

Quando si è cominciato a fare sul serio però, come è ovvio che sia, l’esperienza del giapponese è emersa. In qualifica infatti, Tsunoda è l’unico pilota Racing Bulls ad entrare in Q3. Hadjar deve arrendersi in Q2, dove conclude con una buonissima undicesima posizione: 1.16.176 il miglior tempo fatto registrare, meno di due decimi dal compagno di squadra.

In gara però è successo il disastro. Appena partiti per il giro di formazione, sotto il diluvio di Melbourne, Hadjar perde il controllo della monoposto in uscita da curva 1, finendo contro le barriere. Il suo GP termina qui, ancor prima di iniziare. La sua delusione è stata tanta. Con il casco in testa, la visiera abbassata e gli occhi in lacrime, ha attraversato tutto il paddock dove il padre di Lewis Hamilton è andato in suo aiuto per sostenerlo e consolarlo.

Subito dopo la gara, senza pietà, in un intervista all’emittente austriaca ORF, sono arrivate le parole di Helmut Marko. “Ha messo in scena uno spettacolo commovente. E’ stato un po’ imbarazzante“. Cambio di rotta totale rispetto a quanto detto nelle settimane precedenti l’Australia, dove considerava il suo pilota “Un pilota di Serie A, rispetto ad altri rookie di Serie B”.

Tutt’altre le parole del TP Red Bull Christian Horner. “E’ stato davvero straziante vederlo così distrutto, era il suo primo Gran Premio. Gli aspetti positivi che deve trarre da questo weekend, quando sarà più lucido, devono essere gli ottimi risultati ottenuti sia in prova che in qualifica. Spesso ci dimentichiamo che sono solo dei ragazzi. Ovviamente c’era molta tensione per lui oggi”.