F1 GP Arabia Saudita | Ferrari, Vicky Piria analizza il venerdì a Jeddah di Hamilton e Leclerc [VIDEO]

F1 GP Arabia Saudita Ferrari – Il tracciato di Jeddah mette alla prova i piloti come pochi altri in calendario. L’altissima velocità media, unita alla natura cittadina del percorso, impone una guida priva di esitazioni e basata su meccanismi consolidati. Non c’è spazio per l’improvvisazione o la riflessione.

Lo ha sottolineato anche Vicky Piria, voce tecnica di riferimento per Sky Sport F1, nel commentare il lavoro dei ferraristi nel secondo weekend stagionale: “Si tratta di un circuito talmente veloce e complesso che non consente di pensare durante la guida”, ha spiegato. “Serve una connessione immediata tra ciò che accade e le reazioni del pilota. Tutto deve avvenire in automatico”.

Un aspetto su cui può contare Charles Leclerc, vista l’ormai ampia esperienza con i metodi di lavoro del Cavallino. Diverso il discorso per Lewis Hamilton, alla sua quinta uscita ufficiale con il team di Maranello. “Lewis sta ancora lavorando per costruire questo rapporto. È normale che serva tempo, è in fase di adattamento e sta ancora cercando il feeling ideale.”

Il circuito saudita, con i suoi curvoni ad alta velocità e i muretti vicinissimi, richiede una totale fiducia nella vettura. Ed è proprio quella confidenza che Hamilton, al momento, sta ancora cercando. La differenza di esperienza all’interno del team e la conoscenza della monoposto, secondo l’iberico, a Jeddah stanno emergendo in modo evidente, soprattutto nei punti più veloci del tracciato.