F1 | Brundle sulla crisi Ferrari: “Non devono comportarsi come una squadra di calcio”
Quello che sta vedendo protagonista la Ferrari è stato un difficile avvio di stagione. Nelle sei gare finora disputate, la

Quello che sta vedendo protagonista la Ferrari è stato un difficile avvio di stagione. Nelle sei gare finora disputate, la squadra del Cavallino non è mai stata in lotta per la vittoria con la SF-25 che ha evidenziato tutti i propri limiti tecnici sui tracciati che si sono alternati in calendario.
Gli unici acuti sono stati rappresentati dalla vittoria e dal terzo posto di Lewis Hamilton rispettivamente nelle Sprint Race di Shanghai e di Miami, a cui si aggiunge il gradino più basso del podio conquistato da Charles Leclerc sul tracciato cittadino di Jeddah.
Discutendo delle criticità che stanno accompagnando la Ferrari, Martin Brundle ritiene che Maranello debba evitare di comportarsi come una squadra di calcio: ovvero effettuare cambiamenti a tutte le latitudini. Una soluzione, a detta dello stesso Brundle, che non porterebbe ad alcun tipo di beneficio.
“È ovvio che alla Ferrari saranno molto scontenti – ha dichiarato Brundle a Sky Sports F1 – Si aspettano di essere in lizza per il campionato, soprattutto con una formazione composta da Leclerc e Hamilton”.
L’ex driver inglese e attuale opinionista ha poi aggiunto: “Quello che non devono fare è comportarsi come una squadra di calcio e licenziare il manager, licenziare tutti e cambiare per il gusto di cambiare. Questo non migliorerà assolutamente nulla. Abbiamo visto squadre commettere questo errore”.
Brundle, continuando con il proprio pensiero, ha detto: “Sono stati la quinta squadra più veloce e questo è un problema importante. Devono capirlo. Se potessero cambiare la macchina, lo farebbero, se sapessero cosa fare. Ci saranno delle discussioni pesanti alla Ferrari, per forza di cose”.