“Effetto Instagram”, la vacanza da sogno si paga a rate: +18% di prestiti agli italiani per viaggiare nel 2025, i più indebitati sono i giovani maschi
Le valigie si preparano, le mete esotiche compaiono su Instagram, ma come si finanziano le vacanze degli italiani nell’era post-pandemica e dell’inflazione? Sempre più spesso, a credito. Nel primo trimestre del 2025, infatti, sono stati erogati in Italia oltre 100 milioni di euro in prestiti personali destinati specificamente a coprire le spese di viaggi e […] L'articolo “Effetto Instagram”, la vacanza da sogno si paga a rate: +18% di prestiti agli italiani per viaggiare nel 2025, i più indebitati sono i giovani maschi proviene da Il Fatto Quotidiano.

Le valigie si preparano, le mete esotiche compaiono su Instagram, ma come si finanziano le vacanze degli italiani nell’era post-pandemica e dell’inflazione? Sempre più spesso, a credito. Nel primo trimestre del 2025, infatti, sono stati erogati in Italia oltre 100 milioni di euro in prestiti personali destinati specificamente a coprire le spese di viaggi e ferie. Un dato in crescita del 18% rispetto allo stesso periodo del 2024, che segnala una tendenza preoccupante secondo alcuni osservatori. L’analisi, curata da Facile.it e Prestiti.it, rivela un quadro preciso di chi ricorre a questi finanziamenti.
Giovani e uomini i più indebitati per viaggiare
Il dato forse più interessante è l’età dei richiedenti: “I prestiti personali destinati a coprire le spese legate ai viaggi sono particolarmente diffusi tra i più giovani“. Quasi una domanda su tre (33%) proviene da un under 30, e l’età media complessiva dei richiedenti si attesta a 37 anni, un valore definito “estremamente basso” se confrontato con l’età media (43 anni) di chi generalmente chiede credito in Italia. Emerge anche una netta prevalenza maschile: il 72% delle richieste arriva da uomini, contro il 28% da donne. L’importo medio richiesto e ottenuto nel primo trimestre 2025 è stato pari a 5.719 euro.
Le cause: “Effetto Instagram” e tassi in calo
Ma cosa spinge soprattutto i giovani a indebitarsi per andare in vacanza? Secondo Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani), intervistato a Mattino Cinque News, le ragioni sono diverse. Se “molte famiglie si indebitano per mantenere intatto lo stesso stile di vita”, altre lo fanno spinte da pressioni sociali amplificate dai social network: “Molte altre si indebitano per mantenere un’apparenza sociale, soprattutto sui social: c’è il cosiddetto ‘effetto Instagram’ che spinge le persone a esibire viaggi”.
A favorire il ricorso ai prestiti, notano da Facile.it, c’è anche il lieve calo del Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) medio online per i prestiti personali, passato dal 10,5% del primo trimestre 2024 al 10,17% dello stesso periodo 2025. “Il fatto che i tassi odierni siano più vantaggiosi […] permette di ricorrere ad un prestito personale anche per spese che possono sembrare voluttuarie, come una vacanza”, affermano gli esperti di Facile.it, aggiungendo che il credito al consumo può essere “un ottimo modo per pianificare le nostre uscite senza trovarci in difficoltà”. Altri fattori congiunturali potrebbero aver contribuito al boom del primo trimestre, come il calendario favorevole dei ponti del 25 aprile e 1° maggio, e la cosiddetta “Notriphobia“, la paura, diffusa proprio tra i più giovani, di non avere viaggi in programma.
L’allarme: “Attenzione ai Rischi”
Tuttavia, Sileoni mette in guardia dai pericoli: “I prestiti e i mutui sono importanti, ma prima di chiederli bisogna farsi bene i conti, chiedere consigli a chi lavora in banca”. Pur senza “demonizzare il credito e gli acquisti a rate”, il segretario della Fabi avverte: “Occorre prestare attenzione […] il benessere che è percepito oggi si può trasformare in peso domani, a causa di possibili rischi da sovraindebitamento“. Un monito importante, considerando che i prestiti personali per viaggi rientrano nei 114 miliardi di euro di finanziamenti (esclusi mutui e credito al consumo finalizzato) concessi dalle banche alle famiglie italiane, con tassi medi che, seppur in calo, si attestano ancora intorno all’8%. Insomma, con l’avvicinarsi della stagione estiva, è facile prevedere un ulteriore aumento di queste richieste di finanziamento.
L'articolo “Effetto Instagram”, la vacanza da sogno si paga a rate: +18% di prestiti agli italiani per viaggiare nel 2025, i più indebitati sono i giovani maschi proviene da Il Fatto Quotidiano.