Dove sta investendo l’OpenAi Startup Fund?
L'OpenAi Startup Fund sta curando un vivaio di startup focalizzate sull'intelligenza artificiale e si muove molto spesso in sintonia con Microsoft, il finanziatore e partner commerciale della realtà di Sam Altman. Molti investimenti, poi, riguardano le realtà concentrate sulla robotica

L’OpenAi Startup Fund sta curando un vivaio di startup focalizzate sull’intelligenza artificiale e si muove molto spesso in sintonia con Microsoft, il finanziatore e partner commerciale della realtà di Sam Altman. Molti investimenti, poi, riguardano le realtà concentrate sulla robotica
Da quando è stato fondato, nel 2021, l’OpenAi Startup Fund ha raccolto 175 milioni di dollari per il suo fondo principale e altri 114 milioni di dollari attraverso cinque distinti veicoli per scopi speciali, ad hoc. Molti fondi risultano provenienti dal principale investitore della stessa OpenAi di Sam Altman, ovvero Microsoft.
La testata di settore TechCrunch ha stilato una lista delle realtà sulle quali ha investito il fondo sulla base dei dati messi assieme da PitchBook e Crunchbase e lo spaccato che ne deriva è interessante, dato che gli investimenti riguarderebbero una dozzina di startup non così variegate.
GLI INVESTIMENTI DI OPENAI STARTUP FUND
Si va dalla norvegese 1X verticale sullo sviluppo di robot umanoidi che ha raccolto 23,5 milioni di dollari in un round guidato da OpenAI Startup Fund e Tiger Global all’inizio del 2023 (e ha recentemente siglato un serie B da 100 milioni di dollari a gennaio nel quale però non sembra essere coinvolto il fondo legato ad Altman) alla realtà nota come Ambience Healthcare che combina l’intelligenza artificiale con la medicina e ha annunciato un finanziamento di serie B da 70 milioni di dollari a febbraio 2024, co-guidato dal fondo di OpenAI e Kleiner Perkins. Ambience è di proprietà di Microsoft.
Può sembrare strano che l’OpenAi Startup Fund finanzi altre realtà al lavoro sull’intelligenza artificiale. Ma in realtà dato l’entusiasmo del periodo, quello è un filone aureo per tutti che potrebbe assicurare grandi ritorni, se il comparto non esploderà in una bolla simile a quella che ha investito la mobilità elettrica o la guida autonoma.
ANCHE L’OPENAI STARTUP FUND SBAGLIA
A proposito di guida autonoma, anche OpenAi ogni tanto sbaglia come testimonia l’investimento – dalla portata tutto sommato ridotta – in Ghost Autonomy, sviluppatore di software per la guida autonoma che aveva raccolto 55 milioni di dollari nell’aumento di capitale Serie E avvenuto nell’aprile 2023. Il fondo di OpenAI aveva scommesso 5 milioni, secondo i dati di PitchBook. Ma li ha persi. Un anno dopo, infatti, la startup ha chiuso.
GLI INVESTIMENTI IN IA
Nell’ottobre 2023 aveva guidato il primo finanziamento da 8 milioni di Anysphere, il produttore dell’assistente di programmazione basato sull’intelligenza artificiale Cursor. Un algoritmo che oggi vale 2,6 miliardi. Alle iniezioni di capitale successive hanno partecipato anche il co-fondatore di Stripe, Patrick Collison, e l’ex ad di GitHub Nat Friedman.
Ma se l’OpenAi Startup Fund non sembra più collegata agli altri finanziamenti ottenuti da Anysphere, continua invece a supportare Harvey AI, dal momento che era tra i protagonisti della raccolta 21 da milioni di dollari avvenuta nell’aprile 2023 e lo troviamo anche nei tre round successivi, tra cui la Serie D da 300 milioni di dollari del mese scorso, che ha portato Harvey alla valutazione di 3 miliardi di dollari.
LA FISSAZIONE PER I ROBOT
Ma il vero chiodo fisso dell’OpenAi Startup Fund – che può suggerire dove si indirizzeranno gli investimenti nel prossimo futuro – sembra essere la robotica, con la partecipazione del fondo alla raccolta di 675 milioni di dollari di Serie B a febbraio 2024 di Figure AI, cui hanno partecipato anche Nvidia e Microsoft. Ora Figure AI sarebbe in trattativa per raccogliere 1,5 miliardi di dollari che lo porterebbe a una valutazione di 39,5 miliardi di dollari.
OpenAi Startup Fund ha investito anche in Physical Intelligence, startup di software di base per robot che ha raccolto un round di finanziamento iniziale da 70 milioni lo scorso marzo. Il fondo di OpenAI ha anche partecipato al serie A da 400 milioni che ha valutato l’azienda a più di 2 miliardi. Tra gli investitori anche Lux Capital, Sequoia e Jeff Bezos.