Donald Trump passa alle minacce: ecco cosa ha detto a TSMC

Le azioni di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. Ltd. (NYSE:TSM) sono scese del 3,37% chiudendo a 141,37 dollari martedì, estendendo le perdite nella sessione di trading after-hours di un altro 1,89% a 138,70 dollari, in quanto gli investitori hanno continuato a reagire alla minaccia del Presidente Donald Trump di imporre dazi fino al 100% se il produttore di chip non avesse costruito impianti di produzione negli Stati Uniti.

Cosa è successo

Parlando ad una cena del Comitato Nazionale Repubblicano ieri, Trump ha affermato che la sua aggressiva strategia dei dazi ha già assicurato importanti investimenti statunitensi senza sussidi governativi.

“TSMC, il più grande e potente produttore di chip al mondo… sta spendendo 200 miliardi di dollari in Arizona per costruire uno dei più grandi impianti al mondo, e questo senza soldi”, ha detto Trump. “Ho solo detto che se non costruite il vostro impianto qui, pagherete una grossa tassa 25%, forse 50%, forse 75%, forse 100%”.

“Questo senza quello stupido CHIPS Act, in cui si dice: ‘Ecco miliardi di dollari a un’azienda che non ne ha bisogno’. Le aziende produttrici di chip sono ricche. Danno a queste aziende miliardi di dollari per costruire un impianto negli Stati Uniti. Non li costruiscono negli Stati Uniti. Si tengono i soldi. Fa un bell’effetto”. Ha detto Trump.

Le azioni del gigante dei semiconduttori sono soggette a pressioni in un contesto più ampio di ribasso del settore tecnologico, con l’indice Taiex di Taiwan, dominato dal settore tecnologico, in calo del 23,67% su base annua.

Perché è importante

L’analista Ming-Chi Kuo ha avvertito gli investitori di mantenere una certa cautela nei confronti dei titoli dei semiconduttori alla luce delle politiche dei dazi di Trump, osservando che persino i sostanziosi investimenti statunitensi da 500 miliardi di dollari di Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) non sono riusciti a metterla al riparo dai dazi.

Nonostante le persistenti critiche di Trump al CHIPS Act, definito “una cosa orribile”, la sua amministrazione ha recentemente istituito lo United States Investment Accelerator all’interno del Dipartimento del Commercio per supervisionare il programma, concentrandosi sulla “negoziazione di accordi CHIPS Act molto migliori”.

TSMC, che fornisce chip a importanti aziende tecnologiche tra cui Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA) e Advanced Micro Devices Inc. (NASDAQ:AMD) si è impegnata a effettuare significativi investimenti produttivi in Arizona.

Questi sviluppi arrivano mentre l’azienda starebbe finalizzando una partecipazione del 20% in una joint venture con Intel Corp. (NASDAQ:INTC) che ha registrato una perdita netta di 18,8 miliardi di dollari nel 2024.

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Foto: Shutterstock