Distretto biologico della Valdelsa: "Nove Comuni pronti all’accordo"
Domani alle 18 incontro all’Hb di Poggibonsi per definire una bozza di regolamento per questa nuova realtà

di Marco Brogi
Il Distretto biologico della Valdelsa è più vicino. Domani alle 18, in un incontro all’Hb di Poggibonsi tra i nove comuni coinvolti nel progetto (Casole Castelfiorentino, Certaldo, Colle, Gambassi Terme, Montaione, Montespertoli, Poggibonsi e San Gimignano), aziende agricole ed esperti del settore, si confronteranno sugli step burocratici necessari per ottenere l’importante riconoscimento dalla Regione. "Si tratta di mettere a punto - spiega Marco Arduini, presidente del Biodistretto di San Gimignano, che organizza le varie presentazioni nei comuni - una bozza di accordo di distretto, il regolamento per il funzionamento dell’assemblea di Distretto e un progetto economico territoriale integrato che saranno discussi da rappresentanti, associazioni, aziende e cittadinanza interessata a partecipare". "Il Distretto biologico della Valdelsa - affermano i suoi promotori- vuole porsi come un volano per irrobustire la filiera della produzione biologica integrandola al turismo a km 0 e creare una comunità di imprese che possa scambiarsi relazioni e attivarsi per un marchio di qualità comune spendibile a livello commerciale e turistico. Il Distretto biologico, pur agendo soprattutto come facilitatore di processi di sviluppo, avrà anche il compito di censire produzioni di qualità finora poco note e attivare strumenti per farle conoscere a nuovi consumatori. Inoltre bisognerà puntare anche a certificazioni di gruppo tra aziende".
Il Distretto biologico della Valdelsa si pone anche nobili obiettivi dal punto di vista ecologico e sociale: tutelare l’ambiente, gli ecosistemi, la fauna e valorizzare l’agro-biodiversità locale, contrastare l’abbandono dei terreni, il dissesto idrogeologico e rigenerare il suolo, favorire l’agricoltura per le categorie svantaggiate, il ricambio generazionale e l’agricoltura giovanile. Una volta costituito, il Distretto dovrà darsi da fare anche nella ricerca di fondi.
"Occorrerà farsi portatori di interessi presso i Governi regionale e nazionale – annunciano gli organizzatori dell’incontro – per chiedere investimenti, risorse, tutele, agganciando finanziamenti della Pac a livello europeo". Al focus di oggi interverranno, oltre ad Arduini, l’agronomo Mario Apicella, la sindaca Susanna Cenni e l’assessora alle Attività produttive Lisa Valiani per il Comune di Poggibonsi, i sindaci Andrea Marrucci (San Gimignano) , Giovanni Campatelli (Certaldo) e Alessio Mugnaini ( Montespertoli).