Dazi Usa: “Si rischia un calo dell’8% per l’export italiano verso il mercato statunitense” | L’allarme di Federconsumatori
“È certo che questi dazi avranno un forte impatto sulle produzioni italiane, in particolare, oltre che nei comparti della meccanica e della farmaceutica, in tanta parte delle manifatture made in Italy e sui nostri eccellenti prodotti agroalimentari, Dop, Igp, Stg, come vini e formaggi, molto apprezzati ed esportati oltreoceano, e questo si potrebbe riverberare negativamente […] L'articolo Dazi Usa: “Si rischia un calo dell’8% per l’export italiano verso il mercato statunitense” | L’allarme di Federconsumatori proviene da Osservatorio Riparte l'Italia.

“È certo che questi dazi avranno un forte impatto sulle produzioni italiane, in particolare, oltre che nei comparti della meccanica e della farmaceutica, in tanta parte delle manifatture made in Italy e sui nostri eccellenti prodotti agroalimentari, Dop, Igp, Stg, come vini e formaggi, molto apprezzati ed esportati oltreoceano, e questo si potrebbe riverberare negativamente sull’occupazione”.
“L’export italiano è più esposto della media UE verso il mercato statunitense, con vendite complessive superiori al 16% dell’export totale. Secondo stime del nostro Osservatorio Nazionale, con i dazi a questo livello si rischia una diminuzione di circa l’8%, che la debole domanda interna avrà difficoltà a compensare”.
Così Federconsumatori che teme “ripercussioni anche sul fronte dei prezzi, poiché da un lato le aziende potrebbero tentare di scaricare sul mercato interno i minori margini di guadagno all’esterno, dall’altro i probabili contro-dazi europei sui prodotti USA importati ne aumenteranno i prezzi al consumo. Nel complesso, si stima un impatto negativo sul PIL italiano di 6 o 7 decimi, tanto quanto la crescita programmata dal Governo, così azzerata con conseguenze sul piano fiscale”.
“Sono dinamiche che si innestano in un contesto in cui le famiglie sono già costrette a crescenti rinunce e sacrifici, che aumenteranno ancora disparità, disuguaglianze e povertà”.
“In ogni caso, la narrazione governativa che saremmo stati ‘immuni’ dalla minaccia dei dazi è smentita dalla realtà di una guerra commerciale che ha disvelato insieme sia i veri spiriti animali del capitalismo americano, sia tutta l’ingenuità della nostra politica estera. È evidente che non resta altra strada per l’Italia che rinsaldare i rapporti con le politiche europee e gli altri Paesi dell’Unione, per non condannarci alla marginalità e alla recessione”, conclude Federconsumatori.
L'articolo Dazi Usa: “Si rischia un calo dell’8% per l’export italiano verso il mercato statunitense” | L’allarme di Federconsumatori proviene da Osservatorio Riparte l'Italia.