Dazi USA, la tregua prima dell'attacco: semiconduttori nel mirino
L'obiettivo è la Cina.
La tregua dei dazi annunciata venerdì scorso da Donald Trump tramite un comunicato della US Customs and Border Protection rischia di trasformarsi presto in una nuova tempesta: l'esenzione per smartphone, computer e altri prodotti elettronici (tra cui modem, router e chiavette USB) riguarda infatti solamente le cosiddette tariffe reciproche, ovvero quelle che la Casa Bianca ha stabilito per rispondere ai dazi doganali che - a suo dire - gli altri Paesi imporrebbero sugli Stati Uniti. Discorso diverso saranno invece i dazi settoriali che presto colpiranno diversi segmenti dell'industria tech, semiconduttori in primis.
Trump ha chiarito il concetto scrivendo un lungo post su Truth in cui spiega che "venerdì non è stata annunciata alcuna "eccezione" tariffaria". I dazi su questi specifici prodotti sono al momento al 20% e "stanno semplicemente passando ad una "categoria" tariffaria diversa".