Anche OmniVision ha il suo sensore per smartphone da 1": ecco OV50X
I sample sono disponibili ora per i produttori partner. La produzione di massa inizierà nel terzo trimestre.
OmniVision OV50X è il nuovo sensore fotografico mobile di fascia top della società americana, il primo del brand con il prestigioso formato ottico di 1”., destinato a competere direttamente con il LYTIA LYT-900 di Sony. È stato presentato negli scorsi giorni, ma ci vorrà diverso tempo prima che arrivi sul mercato - allo stato attuale è nella fase cosiddetta di sampling, in cui i vari produttori di dispositivi possono provarlo e testarlo, ma la produzione di massa non inizierà prima del terzo trimestre del 2025.
Il sensore ha una risoluzione di 50 MP, il che implica che i pixel individuali sono da 1,6 micrometri. Supportando il pixel binning 2x2, si possono ottenere dei “super pixel” da 3,2 micrometri (le foto raggiungono quindi la risoluzione di 12,5 MP). In questa modalità, il sensore riesce a catturare fino a 180 FPS o 60 FPS in HDR a tre canali, e grazie alla tecnologia proprietaria TheiaCel riesce a espandere l’HDR a singola esposizione molto vicino alla soglia dei 110 dB, il massimo per gli smartphone.
In concreto, OmniVision dice che il sensore riuscirà a produrre foto e video di grande qualità anche in condizioni luminose impegnative, per esempio controluce, di notte o in ambienti chiusi scarsamente illuminati. Il sensore include anche la tecnologia QPD (Quad Phase Detection) che è l’attuale stato dell’arte per le tecnologie di autofocus, ed è costruito sulla tecnologia stacked-die di OmniVision PureCel Plus-S. Commenta la società:
