Cosenza, avvocato accoltellato all’addome nel suo studio: il responsabile si è costituito

Si è consegnato alla Questura di Cosenza l’uomo che oggi, martedì 4 marzo, avrebbe accoltellato un avvocato nel suo studio di via Nazionale a Corigliano-Rossano, in provincia di Cosenza. La sua identità al momento non è nota ma pare confermata la prima ipotesi degli inquirenti, che fin dall’inizio hanno creduto che la pista più probabile fosse quella di un cliente “scontento” al termine di un appuntamento. A ferire l’avvocato Nicola Morrone, 53 anni, sarebbe infatti stato una persona con cui il civilista e penalista aveva un appuntamento. Stando a quanto l’uomo ha confessato alle forze dell’ordine, i due si sarebbero incontrati per motivi «legati alla attività professionale» di Morrone. Nel corso del colloquio, però, il ciente avrebbe estratto un coltello che nascondeva in tasca e avrebbe colpito all’addome il legale, per poi scappare. Non è chiaro se siano stati eseguiti provvedimenti restrittivi nei confronti del presunto responsabile.

Le condizioni dell’avvocato

Arrivano buone notizie dall’ospedale di Cosenza, dove secondo l’equipe medica le condizioni dell’avvocato, giudicate fin da subito gravi, sarebbero «sensibilmente migliorate». Morrone è stato soccorso dal personale del 118 subito dopo l’accoltellametno, per poi essere trasferito in elisoccorso fino al capoluogo, dove è attualmente ricoverato. La prognosi resta riservata.

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