Claudio Baglioni torna con una nuova “La vita è adesso”: il capolavoro rivive a 40 anni dall’uscita
L’album dei record torna in una veste nuova, disponibile in preorder dal 6 maggio: ecco cosa sappiamo.

Quarant’anni fa, l’8 giugno 1985, Claudio Baglioni pubblicava La vita è adesso – Il sogno è sempre, un album che non solo ha segnato un’epoca, ma ha riscritto la storia della musica italiana. Con oltre 4 milioni di copie vendute, 27 settimane consecutive al primo posto delle classifiche e un tour da 1,2 milioni di spettatori, questo disco rimane il più venduto di tutti i tempi in Italia.
Oggi, martedì 6 maggio 2025, Baglioni annuncia una nuova versione di questo capolavoro, intitolata La vita è adesso – Il sogno è sempre, disponibile in preorder su piattaforme come Amazon. Un progetto che promette di rivitalizzare un’opera iconica, rielaborandola per le nuove generazioni senza tradire la sua essenza poetica e universale.
Un album che ha fatto la storia
La vita è adesso non è solo un disco, ma un simbolo culturale. Uscito in un’Italia in pieno fermento, tra gli anni Ottanta del boom economico e le tensioni sociali, l’album catturò l’immaginario collettivo con la sua narrazione di una giornata ordinaria, trasformata in un viaggio esistenziale. Da Un nuovo giorno o un giorno nuovo, che apre con il risveglio e un senso di possibilità, a Notte di note, note di notte, che chiude con una riflessione intima sotto le stelle, il disco è un concept album che intreccia melodie pop-rock, arrangiamenti sofisticati e testi poetici. Il singolo omonimo, La vita è adesso, divenne un inno generazionale, incarnando il carpe diem con una naturalezza che ancora oggi risuona potente.
Registrato tra i prestigiosi Manor Studios di Oxford, The Town House di Londra e gli Abbey Road Studios, dove la London Symphony Orchestra eseguì gli archi arrangiati da Celso Valli, l’album si distinse per la sua ambizione produttiva. La partecipazione di musicisti come Hans Zimmer al Fairlight, un campionatore digitale all’avanguardia, e l’uso dell’interfaccia MIDI nel tour Assolo (1986), in cui Baglioni si esibì da solo controllando più strumenti, sottolineano l’innovazione tecnologica che accompagnò il progetto. Questi elementi, uniti alla profondità lirica di Baglioni, resero La vita è adesso un’opera senza tempo.
La nuova versione: un ponte tra epoche
L’annuncio della nuova edizione di La vita è adesso – Il sogno è sempre ha scatenato curiosità e aspettative tra i fan. Sebbene i dettagli siano ancora avvolti nel mistero, il progetto è stato anticipato da enigmatici post sui social di Baglioni, con immagini evocative e il titolo che richiama l’originale. La data di oggi, 6 maggio 2025, segna l’apertura dei preorder, un momento che molti vedono come il preludio a un evento musicale di grande portata. Ma cosa possiamo aspettarci da questa riedizione?
Le ipotesi più accreditate parlano di una possibile rimasterizzazione delle tracce originali, che potrebbe esaltare la qualità sonora grazie alle moderne tecnologie di registrazione. Tuttavia, non si esclude che Baglioni abbia scelto di risuonare alcune canzoni, magari con nuovi arrangiamenti che riflettano la sua evoluzione artistica. Durante l’ultimo concerto del tour Piano di Volo Tris a Firenze, il cantautore ha lasciato intendere che il progetto potrebbe essere più di una semplice celebrazione nostalgica, suggerendo un’interazione tra il Baglioni di ieri e quello di oggi. Potremmo quindi trovarci di fronte a un disco che non solo rende omaggio al passato, ma lo reinterpreta con uno sguardo contemporaneo, magari includendo inediti o versioni live.
L’eredità di un evergreen
Il successo di La vita è adesso non si misura solo in numeri. L’album ha saputo parlare a pubblici diversi, dai giovani “paninari” degli anni Ottanta ai professionisti in cerca di senso, fino ai sognatori di ogni età. Canzoni come E adesso la pubblicità, con il suo ritratto agrodolce della società dei consumi, o Amori in corso, che esplora i primi batticuori con una lucidità quasi paterna, hanno dimostrato la capacità di Baglioni di trasformare l’ordinario in universale.
Il tour che seguì l’uscita, Notti di note, culminò con un concerto storico allo Stadio Flaminio di Roma il 20 settembre 1985, trasmesso in diretta Rai davanti a 95.000 spettatori e 12 milioni di telespettatori. Fu il primo evento pop di questa portata in Italia, un traguardo che consacrò Baglioni come icona trasversale. Il successivo tour Assolo, con il suo approccio rivoluzionario alla performance solista, dimostrò ulteriormente la sua visione avanguardistica.
Anche a livello internazionale, l’album ebbe un impatto significativo. Una raccolta del 1985, intitolata Claudio Baglioni, incluse quattro brani di La vita è adesso e fu distribuita in Europa, portando la sua musica oltre i confini italiani. La longevità del disco è testimoniata anche dalla collaborazione con Gianni Morandi nel 2016, quando i due reinterpretarono La vita è adesso per il progetto Capitani Coraggiosi, dimostrando che il brano non aveva perso la sua forza evocativa.
Baglioni oggi: un artista in continua evoluzione
A 73 anni, Claudio Baglioni non mostra segni di rallentamento. Il suo tour Piano di Volo soloTris, iniziato il 15 gennaio 2025 al Teatro dell’Opera di Roma, sta attraversando l’Italia con 120 concerti in 48 città, chiudendo una trilogia di recital solistici che include Assolo (1986), Incanto (2001) e Diecidita (2011-2013). Con 300 esibizioni totali, questa tournée è la più lunga della sua carriera, un testamento alla sua dedizione al pubblico. In questi spettacoli, Baglioni si presenta in una veste intima, accompagnato da tre pianoforti – classico, elettrico e avveniristico – per rileggere il suo repertorio in chiave essenziale, ma anche sperimentale.
L’annuncio della nuova versione di La vita è adesso si inserisce in questo contesto di riflessione e rinnovamento. Dopo aver annunciato nel 2024 il suo ritiro dalle scene musicali, Baglioni sembra voler chiudere il cerchio con un progetto che celebra uno dei momenti più alti della sua carriera, ma lo fa con uno sguardo al futuro. Come lui stesso ha dichiarato in un’intervista del 1985, l’album era rivolto “ai ragazzi”, per ribaltare l’idea di una gioventù ossessionata dalle mode. Oggi, quel messaggio di autenticità e speranza potrebbe trovare nuova risonanza in un mondo sempre più frenetico e digitale.
Cosa aspettarsi dal preorder e oltre
L’apertura dei preorder, annunciata per oggi, è già un evento per i fan, che possono monitorare piattaforme come Amazon per assicurarsi una copia fisica o digitale. La scelta di mantenere il sottotitolo Il sogno è sempre suggerisce una continuità con l’originale, ma anche un’apertura a nuove interpretazioni. Non è chiaro se il disco includerà contenuti extra, come registrazioni live, demo inedite o collaborazioni, ma l’attesa è alta.
Nel frattempo, Baglioni continua a sorprendere. La sua capacità di coniugare poesia, melodia e innovazione tecnologica lo rende una figura unica nel panorama musicale italiano. Questa nuova versione di La vita è adesso non sarà solo un omaggio a un capolavoro, ma un invito a riscoprire il valore del presente, come recita il celebre verso: “La vita è adesso, nel vecchio albergo della terra”.