Chi è Gabry Ponte: età, compagna e figli, dove vive, malattia, carriera

Gabry Ponte è uno dei dj più noti al mondo,in pochi conoscono davvero la sua vita privata, la famiglia e la malattia che ha dovuto affrontare.

Gabry Ponte è uno di quei nomi che evocano immediatamente una playlist di hit indimenticabili. Chi è cresciuto tra la fine degli anni ’90 e i primi 2000 non può non aver ballato almeno una volta su “Blue (Da Ba Dee)”, il pezzo simbolo di un’intera generazione.

Però dietro al nome d’arte c’è molto di più: all’anagrafe si chiama Gabriele Ponte, è nato il 20 aprile del 1973 a Torino, e la sua storia è un mix di talento, lavoro costante e anche di ostacoli affrontati in silenzio, come una malattia cardiaca che lo ha costretto a un intervento importante.

La carriera e la vita di Gabry Ponte

Gabry Ponte ha costruito il suo successo pezzo dopo pezzo, letteralmente. Dopo gli esordi nei club e nelle radio locali, la svolta è arrivata nel 1998 con la formazione degli Eiffel 65, insieme a Maurizio Lobina e Jeffrey Jey. Un trio destinato a scrivere un capitolo della storia della musica dance italiana e internazionale. Nel 1999 esce “Blue (Da Ba Dee)”, un successo planetario che conquista il primo posto in ben 24 Paesi e vende oltre 10 milioni di copie. Da lì in poi, la carriera di Gabry Ponte è stata una continua evoluzione, tra produzioni da solista, remix, collaborazioni e presenza fissa nei più grandi festival di musica elettronica.

Ma se la sua carriera è sempre sotto i riflettori, lo stesso non si può dire della sua vita privata. Infatti, Gabry è sempre stato molto riservato. Nonostante sia un volto pubblico, ha scelto di tenere per sé i dettagli della sua famiglia. Sappiamo però che nel 2021 è diventato papà della piccola Alice, un evento che ha segnato profondamente la sua vita. Della compagna – sua moglie, secondo alcuni – si sa davvero poco. Sono insieme da molti anni, questo è certo, ma lui ha sempre preferito proteggerla dal clamore mediatico, tenendo separata la dimensione personale da quella professionale.

Al Festival di Sanremo 2025 con la conduzione di Carlo Cotni, Gabry Ponte ha fatto cantare tutta l’Italia. Sua, infatti, la sigla di Sanremo “Tutta l’Italia”. Brano di Gabry Ponte con cui, tra l’altro, è stato tra i concorrenti italiani del San Marino Song Contest.

E poi c’è un capitolo più delicato che ha riguardato la sua salute. Senza fare troppa scena, Gabry Ponte ha raccontato pubblicamente di essere stato colpito da una malattia degenerativa al cuore. Una scoperta che ha cambiato tutto, perché l’intervento è stato urgente, necessario e complesso. Fortunatamente è andato tutto per il meglio, ma è stato un momento che ha inevitabilmente lasciato il segno. Anche perché, come lui stesso ha dichiarato, è stato costretto a fermarsi, a riflettere, a dare un nuovo ordine alle priorità della sua vita.

Oggi Gabry Ponte vive tra l’Italia e l’estero, anche se la sua base resta principalmente a Torino, la città dove tutto è cominciato. Continua a lavorare instancabilmente, diviso tra studio, live, produzione e momenti di intimità con la famiglia. Il suo è un equilibrio delicato, ma necessario, costruito giorno dopo giorno dopo anni di palchi, musica e un cuore che, nonostante tutto, continua a battere forte. Senza ombra di dubbio, Gabry è un esempio di come si possa essere artisti affermati senza perdere mai la propria umanità.