Che succede tra Verizon, Starlink e L3Harris sul sistema di controllo del traffico aereo della Faa?

Ecco le ultime trumpate di Musk. Questa volta sul sistema di controllo del traffico aereo negli Usa. Fatti e polemiche

Feb 28, 2025 - 18:49
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Che succede tra Verizon, Starlink e L3Harris sul sistema di controllo del traffico aereo della Faa?

Ecco le ultime trumpate di Musk. Questa volta sul sistema di controllo del traffico aereo negli Usa. Fatti e polemiche

Ad Elon Musk piace scatenare polemiche sui social e stavolta prende di mira il sistema di controllo del traffico aereo della Federal Aviation Administration (Faa), l’Amministrazione Federale dell’Aviazione degli Stati Uniti.

Ieri Musk, la persona più ricca del mondo alla guida Department of Government Efficiency (Doge), il dipartimento per l’efficienza governativa dell’amministrazione Trump, ha scritto sulla sua piattaforma social X che il sistema di comunicazione Verizon per il controllo del traffico aereo si sta rompendo molto rapidamente, sostenendo senza prove che “non funziona e quindi sta mettendo a serio rischio i viaggiatori aerei”.

Non solo, il miliardario americano ha aggiunto che “è importante che Starlink prenda il controllo”. Starlink è la costellazione di satelliti per connessioni internet di SpaceX, società aerospaziale di Elon Musk.

Nel frattempo, mercoledì il Washington Post ha riferito che la Faa era prossima ad annullare un contratto da 2,4 miliardi di dollari assegnato a Verizon nel 2023 per la revisione di un sistema di comunicazione, e ad assegnare il lavoro a Starlink di Musk.

Ma il sistema di comunicazioni citato da Musk in realtà è gestito da L3Harris, non da Verizon, come precisa Reuters. Tanto che il consigliere di Trump è stato costretto a smentirsi pubblicamente: “Rettifica: l’antico sistema che sta rapidamente perdendo capacità è stato realizzato (da) L3Harris. Il nuovo sistema che non è ancora operativo è di Verizon”, ha scritto Musk su X.

A sconfessare le tesi di Musk ci hanno pensato anche gli operatori di volo. Giovedì, i dirigenti delle principali compagnie aeree hanno dichiarato alla Cnbc di non considerare l’infrastruttura della Faa un rischio immediato per la sicurezza.

Tutti i dettagli.

 LE ACCUSE DI MUSK

“Il sistema di comunicazione di Verizon con il controllo del traffico aereo si sta rompendo molto rapidamente. La valutazione della Faa parla di mesi a una cifra per un guasto catastrofico, mettendo a serio rischio la sicurezza dei viaggiatori aerei”, ha dichiarato Musk in un post sulla piattaforma di social media X.

IL RAPPORTO DEL POST SUL CONTRATTO DELLA FAA A STARLINK

Con questo post, Musk sembrava confermare il rapporto del Post con la sua dichiarazione su X, che stava ritwittando un post precedente che riportava la notizia secondo cui “La Faa è sul punto di annullare il contratto gonfiato da 2,4 miliardi di dollari di Verizon e di consegnarlo a Starlink, una mossa che porterebbe servizi di controllo del traffico aereo più rapidi, sicuri e affidabili”.

LE EVENTUALI CONSEGUENZE

“Una mossa del genere potrebbe affrontare sfide legali, poiché l’annullamento dei contratti federali è un processo complesso che può richiedere un anno o più”, ha riportato il Washington Post. Sarebbe un grande premio finanziario per SpaceX in un momento in cui Musk sta guidando gli sforzi dell’amministrazione Trump per effettuare massicci tagli alla spesa federale, tra cui personale e spesa presso la Faa, osserva la Cnn.

LA POSIZIONE DI VERIZON

Da parte sua Verizon, che gestisce la più grande rete wireless degli Stati Uniti, ha respinto l’accusa di Musk con una dichiarazione in cui affermava di aver appena iniziato a lavorare sul sistema.

“La nostra azienda sta lavorando alla costruzione del sistema di prossima generazione per la Faa che supporterà la missione dell’agenzia per viaggi aerei sicuri e protetti”, ha detto il portavoce di Verizon, Rich Young. “Siamo all’inizio di un contratto pluriennale per sostituire i sistemi antiquati e legacy. I nostri team hanno lavorato con i team tecnologici della Faa e la nostra soluzione è pronta per essere implementata. Continuiamo a collaborare con la Faa per raggiungere i suoi obiettivi di modernizzazione”.

Pertanto, Verizon ha ricordato che sta lavorando per sostituire la vecchia tecnologia di controllo del traffico aereo.

IL SISTEMA ATTUALE È REALIZZATO DA L3HARRIS

Tanto che sempre Verizon ha precisato: “Per essere chiari, i sistemi Faa attualmente in atto sono gestiti da L3Harris e non da Verizon. Siamo all’inizio di un contratto pluriennale per sostituire sistemi obsoleti. I nostri team hanno lavorato con i team tecnologici della Faa e la nostra soluzione è pronta per essere implementata”.

L’AMMISSIONE DI MUSK

Da qui la smentita di Musk che si è trovato costretto a mettere nero su bianco su X: “Rettifica: l’antico sistema che sta rapidamente perdendo capacità è stato realizzato (da) L3Harris. Il nuovo sistema che non è ancora operativo è di Verizon”.

IL CONTRATTO AGGIUDICATO DALLA FAA

Come ricorda la Cnn, Verizon ha vinto un contratto da 2,4 miliardi di dollari per fornire un aggiornamento a lungo ricercato al sistema di comunicazioni della Faa, noto come programma Faa Enterprise Network Services, o Fens. Sollecitata sulla dichiarazione di Musk, la Faa ha rilasciato una dichiarazione in cui affermava “Per quanto riguarda il programma Fens, non risultano prese decisioni”.

LA FAA STA COMUNQUE TESTANDO STARLINK

Cosa resta da questa polemica social? Tanta confusione, ma anche qualche fatto certo.

All’inizio di questa settimana la Faa ha confermato infatti di star testando tre terminali Starlink della società SpaceX. Musk ha detto che quei terminali sono stati inviati alla Faa senza alcun costo per l’agenzia o per i contribuenti in questo momento. Ha aggiunto che la spedizione dei terminali risulta effettuata “su base di emergenza per ripristinare la connettività del controllo del traffico aereo”.

Come ricorda The Verge, un team di SpaceX, la società madre di Starlink, ha lavorato all’interno della Faa nelle ultime settimane per aiutare a modernizzare il sistema tecnologico obsoleto dell’agenzia. Il segretario del Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti Sean Duffy ha affermato che avevano il compito di sviluppare “un sistema nuovo, migliore, moderno e più sicuro”. Con Verizon o con Starlink non è stato specificato al momento.