ChatGPT ha creato un passaporto falso in grado di superare i controlli delle banche
Un imprenditore è riuscito ad usare ChatGPT per generare un finto passaporto. Stiamo per assistere ad un'epidemia di frodi sempre più avanzate?
I principali modelli AI per generare immagini stanno diventando sempre più sofisticati. Mentre il grosso degli utenti li usa per scopi del tutto innocui, come trasformare i propri selfie in illustrazioni ispirate allo Studio Ghibli, c'è chi ha rapidamente scoperto come questi strumenti possano essere usati per scopi a dir poco problematici. Ad esempio, Gemini è abilissimo nel rimuovere i watermark dalle immagini protette da diritto d'autore.
Ma è solo la punta dell'iceberg: un utente di Linkedin ha rivelato di essere riuscito ad usare l'AI per generare un finto passaporto estremamente verosimile. Un incubo per banche, casinò, exchange di criptovalute e tantissime altre piattaforme che fanno affidamento sulle scansioni dei documenti per verificare l'identità dei loro clienti e combattere riciclaggio di denaro, frodi e furti d'identità.