Bodycam per medici e infermieri in Veneto contro le aggressioni
In arrivo anche i braccialetti smart.
La Regione Veneto si muove per contrastare le sempre più frequenti aggressioni al personale sanitario mettendo in campo una misura innovativa, cioè l’introduzione di bodycam per medici e infermieri, insieme a braccialetti smart dotati di sistemi di allarme. Si tratta di un progetto da 4 milioni di euro, annunciato dal presidente Luca Zaia, che punta a garantire maggiore sicurezza negli ospedali. Una simile soluzione era stata approvata nel 2022 per Polizia e Carabinieri.
I DETTAGLI
Le bodycam, piccole telecamere agganciate ai camici tramite un magnete, saranno in grado di registrare ciò che accade di fronte al personale sanitario. L'operatore attiverà la registrazione con un semplice pulsante e informerà il paziente che il dispositivo è in funzione. I video resteranno disponibili per 7 giorni e potranno essere consultati solo da autorità competenti come l’azienda sanitaria, le forze dell’ordine e la magistratura.
I braccialetti smart invece sono pensati per il personale dei reparti più esposti al rischio, come pronto soccorso e salute mentale: monitoreranno i parametri vitali, rileveranno eventuali cadute e permetteranno di lanciare allarmi geolocalizzati direttamente verso la sicurezza ospedaliera o le forze dell'ordine.