Berrettini/Sonego sconfitti a Indian Wells, Arevalo/Pavic vanno in semifinale
Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego, pur giocando una partita piuttosto valida, chiudono ai quarti di finale il loro cammino nel torneo di doppio interno al Masters 1000 di Indian Wells. A batterli le teste di serie numero 1, Marcelo Arevalo e Mate Pavic: per il duo diviso a metà tra El Salvador e Croazia un […]

Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego, pur giocando una partita piuttosto valida, chiudono ai quarti di finale il loro cammino nel torneo di doppio interno al Masters 1000 di Indian Wells. A batterli le teste di serie numero 1, Marcelo Arevalo e Mate Pavic: per il duo diviso a metà tra El Salvador e Croazia un 7-6(6) 6-4 che però di facile ha ben poco, visti i numerosi problemi posti dalla coppia azzurra.
Se i primi game corrono senza particolari problemi, è sul 3-2 che arriva il break da parte di Arevalo e Pavic. E giunge, per la verità, anche in modo fortunoso, perché da 40-0 e con tanto di nastro colpito dal salvadoregno che diventa un’arma perfida. Tutto perduto per Berrettini e Sonego? No, perché sul 5-3, sotto 30-0, i due iniziano a colpire (molto) forte sia di dritto che di rovescio andandosi a prendere di forza il controbreak. L’inevitabile tie-break ha un andamento strano: 2-0 Berrettini/Sonego, poi 4-2 Arevalo/Pavic, poi il croato combina disastri e gli azzurri salgono sul 6-4. Di lì, proprio Pavic si fa perdonare in risposta, il che rilancia la coppia numero 1 del seeding fino all’8-6 dovuto a un dritto largo di Sonego.
Nel secondo parziale c’è una piccola opportunità a favore del duo italiano (1-2 30-40 con doppio fallo di Pavic), ma c’è ben poco da fare. Sul 3-3 arrivano sia il punto decisivo che la risposta di Arevalo che coglie Berrettini su una volée molto difficile, che infatti esce. Si tratta del break decisivo, anche se c’è una chance per i due azzurri di uscire subito dai guai con il deciding point, chiuso però d’autorità dallo stesso Arevalo. E, pochi minuti dopo, arriva la conclusione.
Nell’ora e 36 minuti di gioco sono in sostanza i dettagli, pochissimi, a decidere tutto, e a riprova di questo c’è il fatto che i punti che dividono le due coppie sono appena quattro: 67-63 a favore di Arevalo/Pavic. Per Berrettini e Sonego, ad ogni modo, prova decisamente buona che conferma come questo tipo di coppia possa a buon diritto esistere.