Bagnaia: “Ducati voleva due piloti da titolo mondiale, ora la sfida con Márquez è realtà”

Pecco Bagnaia ha dichiarato che Ducati “stava cercando di creare esattamente questa situazione” in MotoGP, dopo aver firmato con Marc Márquez per il team ufficiale.

La squadra ufficiale Ducati è imbattuta nella stagione 2025 della MotoGP: Márquez ha vinto tutte e quattro le Sprint Race e tre dei primi quattro Gran Premi, mentre Bagnaia ha conquistato il gradino più alto del podio ad Austin, nel GP delle Americhe.

Finora, Márquez ha avuto la meglio sul suo compagno di squadra due volte campione del mondo, con un margine di 26 punti in classifica prima del GP di Spagna a Jerez.

Per la prima volta, Ducati si ritrova con due piloti in grado di puntare seriamente al titolo, e secondo Bagnaia, questo era l’obiettivo sin dall’inizio:

“Credo che quello che Ducati stava cercando di creare fosse proprio questa situazione, perché lo scorso anno abbiamo perso il campionato a causa dei miei errori,” ha dichiarato a TNT Sports prima del GP del Qatar.

“Quando vinci 18 gare in una stagione tra Sprint e GP, e poi perdi il titolo, è qualcosa di difficile da spiegare. E l’ho perso solo io, perché ero sempre lì davanti, sempre a lottare per la vittoria, ma spesso sono caduto o abbiamo avuto problemi quando ero in testa o vicino alle prime posizioni.”

Bagnaia ha ammesso le proprie colpe, ma è deciso a tornare al vertice nel 2025:

“So che è al 100% colpa mia, e sto lavorando per migliorare. Quest’anno è importante combattere per riprendermi il campionato. So che sarà dura, la lotta con Marc sarà intensa. Ma se vinco, sarà fantastico. Devo solo continuare a lavorare così.”

Nonostante ci si aspetti che le tensioni nel box Ducati esplodano prima o poi, Bagnaia ha rassicurato sull’ottima atmosfera:

“Penso che per ora non sia il momento. Stiamo lavorando bene come squadra, parliamo sempre di come migliorare durante il weekend di gara. Marc si è adattato perfettamente alla strategia e all’ambiente del team.”

Infine, ha speso parole positive per il rapporto umano con Márquez:

“È bello aver conosciuto un pilota come Marc. Non avevo mai avuto occasione di parlarci davvero prima. Capire che possiamo avere un buon rapporto è qualcosa di fantastico.”