Azioni Ubs in aumento, Deutsche Bank alza il prezzo: conviene investire?

È il momento giusto per investire nelle azioni Ubs dopo che Deutsche Bank ha aumentato il target price? Quali sono gli scenari e le prospettive per il prossimo futuro

Mag 14, 2025 - 16:46
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Azioni Ubs in aumento, Deutsche Bank alza il prezzo: conviene investire?

Il titolo azionario Ubs è tornato al centro dell’attenzione degli investitori dopo che Deutsche Bank ha alzato il target price (prezzo obiettivo) da 31 a 32 franchi svizzeri, confermando la raccomandazione Buy, ovvero di acquisto, perché secondo gli analisti il suo prezzo aumenterà in un futuro prossimo.

Azioni Ubs e utili in rialzo

Deutsche Bank lo ha sottolineato con decisione: nonostante il contesto macroeconomico incerto, Ubs mostra una solidità trasversale su più fronti:

  • crescita dei ricavi;
  • afflussi netti di capitali;
  • riduzione dei costi;
  • gestione efficace degli asset non core.

L’aumento del prezzo obiettivo delle azioni da parte di Deutsche Bank è anche un riflesso di quelle che sono le prospettive sugli utili, per cui è prevista una crescita del +17% per il 2025, del +4% per il 2026 e del +3% per il 2027.

Va detto però che l’orizzonte non è completamente sgombro da nuvole. La banca è infatti esposta alla volatilità dei mercati azionari internazionali, e ciò si riflette inevitabilmente sulle performance.

C’è però un elemento che distingue Ubs da molte altre banche europee: una strategia coerente e mirata. In linea con il nuovo contesto regolamentare svizzero, l’istituto ha deciso di ridurre l’esposizione alle attività più rischiose.

In parallelo, Ubs ha accettato un accordo da 511 milioni di dollari per chiudere un’indagine fiscale negli Stati Uniti legata al crollo di Credit Suisse e alla sua acquisizione. Sebbene l’importo sia significativo, il mercato ha accolto positivamente la scelta, vista come un ulteriore passo verso la chiusura definitiva delle pendenze del passato.

Conviene investire adesso?

Di fatto, laumento del target price da parte di Deutsche Bank, unito al buon andamento dei fondamentali e alla strategia di lungo periodo, rende le azioni Ubs una scelta interessante per gli investitori orientati al valore e al rendimento.

Per chi invece ha una visione di medio-lungo periodo e cerca titoli con potenziale di rivalutazione e buoni rendimenti da dividendo, Ubs rappresenta oggi una delle opzioni più solide sul panorama europeo.

Con un rapporto Prezzo/Utili (P/E) contenuto, un buon rendimento e una strategia orientata alla sostenibilità finanziaria, il titolo potrebbe rivelarsi un investimento intelligente in un portafoglio diversificato.

Altro elemento chiave per valutare l’opportunità di investimento: Ubs ha aumentato il dividendo per quattro anni consecutivi. Una chiara dimostrazione di solidità finanziaria e attenzione verso gli azionisti.

Quindi, con una capitalizzazione di mercato di oltre 103 miliardi di dollari e una valutazione attuale di circa 31,51 dollari per azione, Ubs si conferma uno degli attori più solidi e credibili del settore bancario europeo. Tuttavia, è bene ricordare che l’investimento in titoli bancari resta soggetto a variabili macroeconomiche e regolatorie.

Le prospettive per il secondo semestre

Tutto ruota ora attorno al prossimo appuntamento, il 30 luglio 2025, quando cioè si dovrà valutare se la traiettoria positiva intrapresa nel primo trimestre potrà essere confermata e se i processi di integrazione con Credit Suisse stanno portando i risultati attesi sul piano operativo.

Inoltre, gli occhi saranno puntati sulle mosse della Banca nazionale svizzera. Questo perché UBS ha recentemente rivisto la propria previsione sui tassi, ipotizzando un taglio a 0.0% entro giugno per contrastare l’indebolimento economico e il rallentamento dell’inflazione. In concreto, un taglio dei tassi potrebbe supportare ulteriormente i mercati azionari e migliorare le condizioni di accesso al credito, con effetti indiretti anche sulla banca stessa.