ATP Madrid 2025, Casper Ruud in estasi! Vinto il braccio di ferro con Draper
Casper Ruud rompe la maledizione dei Masters 1000 e trionfa a Madrid. Il norvegese ribalta il pronostico iniziale e supera in tre set il britannico Jack Draper, numero 6 del mondo, con il punteggio di 7-5 3-6 6-4 dopo due ore e mezza di gioco. Si tratta del tredicesimo titolo della carriera per Ruud, che […]

Casper Ruud rompe la maledizione dei Masters 1000 e trionfa a Madrid. Il norvegese ribalta il pronostico iniziale e supera in tre set il britannico Jack Draper, numero 6 del mondo, con il punteggio di 7-5 3-6 6-4 dopo due ore e mezza di gioco. Si tratta del tredicesimo titolo della carriera per Ruud, che con questa vittoria rientra prepotentemente nella Top-10 del ranking al settimo posto.
Ruud ha concluso la sua partita con nove ace contro i sei di Draper, mentre sono stati ben sette i doppi falli del norvegese rispetto ai tre dell’avversario. Ruud ha ottenuto molto con la prima di servizio, vincendo l’81% dei punti con questo colpo, mentre ha faticato tanto con la seconda (38%). Draper ha chiuso con più vincenti rispetto al norvegese (43 contro 40) ed anche con meno errori non forzato (30 contro 33).
La prima svolta della partita arriva nel terzo game, con Draper che strappa il servizio al norvegese e si porta avanti. Il britannico tiene agevolmente i propri turni di servizio, ma proprio nel momento di chiudere il set subisce clamorosamente il controbreak nel decimo gioco. Il britannico risente di questa cosa e Ruud ottiene un altro break nel dodicesimo gioco, andando a chiudere a sorpresa il primo set in suo favore per 6-3.
Avvio equilibrato nel secondo set e si segue l’andamento dei turni di servizio. Nel settimo gioco Draper riesce ad ottenere il break e nel game successivo annulla due palle del controbreak consecutive. Il britannico fa malissimo in risposta a Ruud, con il numero sei del mondo che toglie ancora la battuta al norvegese e conquista il set per 6-3.
Ad inizio terzo set fioccano le palle break. Draper ne annulla tre in un lunghissimo terzo gioco, mentre è poi Ruud a salvarne due nel quarto game. Il break arriva comunque nel quinto game, con il norvegese che scappa poi sul 4-2 e sul 5-3. Nell’ultimo turno di servizio Ruud tiene a zero la battuta e conclude il set sul 6-4, conquistando il suo primo Masters 1000.