Al via un Etf che replica le mosse di Warren Buffett

Un innovativo Etf consente ora agli investitori di seguire la filosofia finanziaria di Warren Buffett, uno degli investitori più iconici della storia, offrendo al contempo un flusso costante di reddito. Il VistaShares Target 15 Berkshire Select Income ETF, con simbolo OMAH, è ufficialmente disponibile per la negoziazione. Questo strumento replica le principali partecipazioni azionarie di... Leggi tutto

Apr 29, 2025 - 11:32
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Al via un Etf che replica le mosse di Warren Buffett

Un innovativo Etf consente ora agli investitori di seguire la filosofia finanziaria di Warren Buffett, uno degli investitori più iconici della storia, offrendo al contempo un flusso costante di reddito.

Il VistaShares Target 15 Berkshire Select Income ETF, con simbolo OMAH, è ufficialmente disponibile per la negoziazione. Questo strumento replica le principali partecipazioni azionarie di Berkshire Hathaway, includendo anche le azioni della holding stessa, che attualmente rappresentano la quota più consistente del portafoglio, pari al 10,6%, secondo quanto riportato dalla CNBC.

Il fondo seleziona i 20 titoli più rilevanti detenuti dalla società di Buffett, tra cui giganti come Apple, American Express, Kroger, VeriSign, Bank of America, Citigroup, Visa e Coca-Cola.

L’elemento distintivo dell’ETF OMAH è il suo obiettivo di rendimento annuo del 15%, ottenuto attraverso la strategia della vendita di opzioni call, i cui proventi vengono redistribuiti mensilmente agli investitori sotto forma di cedole pari all’1,25%.

Questa proposta rappresenta una possibilità interessante per chi desidera combinare una strategia d’investimento ispirata al modello di Buffett con la generazione di reddito regolare—un vantaggio non offerto direttamente da Berkshire Hathaway, che non distribuisce dividendi.

Grazie al suo meccanismo di distribuzione mensile e alla selezione di asset di alta qualità, l’ETF si propone come uno strumento attraente per coloro che puntano a ottenere guadagni stabili nel tempo, senza rinunciare a un’esposizione alle aziende più solide del panorama americano.