Acquedotto del Fiora, reazioni. Il sindaco: "Bene il bilancio ma migliori politiche di sostegno"
Vivarelli Colonna: "Siamo soddisfatti dei numeri che testimoniano solidità finanziaria. Dobbiamo ora concentrarci sugli aiuti alle famiglie, magari con un fondo di solidarietà".

"Siamo soddisfatti del bilancio presentato da Acquedotto del Fiora, numeri che testimoniano una forte solidità finanziaria e un’importante base per puntare a migliorare ulteriormente nei prossimi anni". Così il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna (foto), che si esprime anche sul nuovo consiglio di amministrazione di AdF. "Durante l’assemblea ho ritenuto utile proporre al Cda politiche mirate a sostenere con ancora maggior forza i cittadini che si trovano in situazioni economiche e sociali critiche - ha spiegato Vivarelli Colonna -. A oggi esistono due strumenti per le famiglie in difficoltà: il bonus sociale idrico di carattere nazionale, grazie al quale nel triennio 2022-2024 sono stati erogati in totale oltre 4 milioni e 360 mila euro a 41mila 419 utenze; e il bonus idrico integrativo, di carattere regionale e per il quale la domanda va presentata ai singoli Comuni, grazie al quale nel triennio 2022-2024 è stato erogato in totale oltre un milione e 724mila euro a più di 12 mila utenza". "In aggiunta a queste pratiche - ha spiegato il sindaco - per andare ancora più incontro alle situazioni di disagio sociale e di marginalità, ho proposto di dare vita a ulteriori strumenti di aiuto: un bonus sociale AdF, che nell’individuare i propri destinatari non tenga in considerazione di soli criteri economici, con indicatori quali per esempio l’Isee, ma anche criteri di natura sociale, in stretta collaborazione con le strutture sanitarie e gli enti preposti, a partire dalle unità interessate dell’azienda sanitaria di area vasta e dalle strutture preposte dei Comuni. L’obiettivo - insiste Vivarelli Colonna - è intercettare e rispondere ai bisogni delle utenze più fragili, sia single che famiglie, che si trovano in una condizione di svantaggio o difficoltà. Parlo di uno strumento in grado di tenere in considerazione la molteplicità di fattori che determinano tali condizioni di disagio sociale, oltre che economico". "Ecco perché - conclude il sindaco - ho ritenuto anche significativo chiedere la nascita di un fondo di solidarietà sociale di AdF cui destinare, per l’annualità 2025, l’importo di 300mila euro". Ora spetterà al Cda di Acquedotto del Fiora redigere il regolamento specifico per il funzionamento di tale fondo e l’erogazione del contributo.