Achille Lauro: un’infanzia difficile e il suo impegno in beneficenza, la vera forza dietro il suo successo

Achille Lauro, all’anagrafe Lauro De Marinis, è un artista poliedrico noto per la sua musica innovativa e le performance provocatorie che ha saputo trasformare le difficoltà della sua infanzia in una straordinaria carriera musicale e in un impegno concreto nel sociale. L’infanzia difficile vissuta in una comune Nato a Verona l’11 luglio 1990, Lauro è...

Feb 13, 2025 - 01:35
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Achille Lauro: un’infanzia difficile e il suo impegno in beneficenza, la vera forza dietro il suo successo

Achille Lauro, all’anagrafe Lauro De Marinis, è un artista poliedrico noto per la sua musica innovativa e le performance provocatorie che ha saputo trasformare le difficoltà della sua infanzia in una straordinaria carriera musicale e in un impegno concreto nel sociale.

Linfanzia difficile vissuta in una comune

Nato a Verona l’11 luglio 1990, Lauro è cresciuto a Roma in un contesto familiare difficile. Più volte ha infatti raccontato di aver avuto esperienze precoci con il sesso e i tatuaggi già all’età di 13 anni, vivendo situazioni che lo hanno portato a maturare rapidamente.

Queste esperienze lo hanno spinto ad allontanarsi dalla famiglia. Insieme al fratello maggiore si è trasferito a vivere in una sorta di comune, un ambiente popolato da giovani artisti e personalità controverse che lo ha esposto a realtà difficili.

Una carriera decollata al Festival di Sanremo

Nonostante le difficoltà iniziali, Achille Lauro è riuscito a emergere nel panorama musicale italiano, distinguendosi per uno stile unico che fonde vari generi e per le sue esibizioni teatrali. La sua carriera è decollata con la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2019 con il brano “Rolls Royce”. Quest’anno è al Festival di Sanremo per la quarta volta, presentando il brano “Incoscienti giovani”. Una ballata che celebra la voglia di vivere una passione sfrenata senza paura del futuro.

I battiti cardiaci trasformati in NFT per raccogliere fondi

Oltre alla carriera musicale, Lauro ha mostrato un forte impegno nel sociale con diverse iniziative benefiche, probabilmente influenzato dall’infanzia complicata. Nel dicembre 2021 ha realizzato un progetto innovativo trasformando i suoi battiti cardiaci in un’opera d’arte digitale (NFT), messa all’asta per raccogliere fondi destinati al reparto di cardiochirurgia pediatrica del Policlinico San Donato di Milano.

La somma raccolta, oltre 100.000 dollari, è stata utilizzata per l’acquisto di un ecocardio-color-doppler tridimensionale, strumento fondamentale per la diagnosi e il trattamento dei piccoli pazienti. A natale 2021 ha poi visitato i bambini ricoverati nel reparto di cardiochirurgia pediatrica, portando doni e condividendo momenti di musica e allegria dimostrando una sensibilità particolare verso chi affronta situazioni difficili sin dalla tenera età.

La capacità di Achille Lauro di trasformare le esperienze dolorose della sua giovinezza in arte e solidarietà rappresenta la vera forza dietro il suo successo. La sua musica non è solo espressione artistica, ma anche un mezzo per sensibilizzare e contribuire concretamente a cause sociali, rendendolo un esempio di come le difficoltà possano essere superate e trasformate in opportunità per sé e per gli altri.

Il testo di “Incoscienti giovani

Di seguito vi lasciamo il testo di “Incoscienti giovani” in gara al Festival di Sanremo 2025:

Oh… bambina
Tutto quello che hai passato è un’università
E tuo padre non tornava la sera
L’hai visto solo di schiena
Lui non sa cosa è stare insieme
No, lo so gli vuoi bene
L’amore è come una pioggia sopra Villa Borghese
E noi stiamo annegando, naufragando è un romanzo
Sono solo a fare a botte con gli amici miei
Sto strisciando verso il letto e non ci sei
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lì
Di amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovani
Oh… bambina
Dormivamo in un Peugeot
Sì noi due ladri di fiori
E ti ricordi o no
Noi prima
A dirsi mai una vita come i tuoi
Sì piuttosto disperati come noi
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lì
Di amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Maledetti giovani (a fumare in quel bar)
Noi che a pezzi giovani (noi due pieni di guai)
Maledetti, noi incoscienti a dirsi ancora
Fammi una carezza amore mio
Ma che mi faccia male
Mezza sigaretta e dopo addio
Per noi incoscienti e giovani
Noi due orfanelli alla roulette
Siamo a Las Vegas sotto un led
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovani

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