Windows 11, come avrebbe potuto essere il restyling del menu Start
Preferite i mock-up? O quello nuovo definitivo? Oppure ormai siete abituati al vecchio stile e va bene così?
Windows 11 ha portato un cambiamento di look piuttosto radicale per uno dei suoi componenti più famosi e distintivi, il menu Start, e qualche giorno fa la società ha annunciato che nei prossimi mesi arriverà un’altra modifica, magari non altrettanto radicale ma comunque molto significativa. Nelle scorse ore Microsoft ha condiviso sul proprio blog ufficiale alcuni mock-up e design alternativi che sono stati considerati prima di prendere una decisione definitiva.
Il post racconta anche un po’ le ragioni per cui si è ritenuto necessaria questa evoluzione di Start. La società voleva miglioramenti funzionali in alcune aree chiave, ma allo stesso tempo non era disposta a stravolgere in modo radicale il design a cui l’utente è ormai abituato. Per esempio, la società aveva pensato a un menu Start praticamente a schermo intero, con la sfocatura stile “vetro appannato” che avrebbe ricoperto tutti gli altri elementi in primo piano sul monitor, ma è stato considerato uno spingersi troppo oltre. Un chiaro richiamo a Windows 8.
Un altro concept si è invece ispirato più a Windows 10, con l’elenco delle applicazioni sempre visibili, sulla sinistra, anche se suddivise in categorie invece che in ordine alfabetico. Il resto del menu, invece dei famosi “piastrelloni”, contiene suggerimenti, file e app recenti, app fissate e molto altro. Un altro concept fa invece l’esatto opposto - l’area principale per le app e suggerimenti in una sezione laterale sinistra più piccola. Un altro concept è invece addirittura suddiviso in schede, e un altro ancora offre molto più spazio e importanza alla capacità di integrazione tra il sistema operativo e il proprio smartphone.