Volley, Lube: serve l’impresa contro il Lublino! Nella finale di ritorno di Challenge Cup si parte dall’1-3 per i polacchi
Serve un’impresa alla Lube Civitanova che va a caccia del secondo trofeo stagionale dopo la conquista della Coppa Italia. Si gioca domkani, infatti, la finale di ritorno della Challenge Cup, la terza coppa per importanza in Europa, e i marchigiani affrontano nell’atto conclusivo della manifestazione i polacchi del Bogdanka Lublino, una delle formazioni di punta […]

Serve un’impresa alla Lube Civitanova che va a caccia del secondo trofeo stagionale dopo la conquista della Coppa Italia. Si gioca domkani, infatti, la finale di ritorno della Challenge Cup, la terza coppa per importanza in Europa, e i marchigiani affrontano nell’atto conclusivo della manifestazione i polacchi del Bogdanka Lublino, una delle formazioni di punta del movimento polacco. L’andata ha visto la squadra polacca imporsi tra le mura amiche con il punteggio di 3-1 e dunque a Lublino bastano due set per sollevare la Coppa, mentre l’unica strada per la vittoria del torneo per Civitanova passa dalla vittoria per 3-0 o 3-1 e per il successo nel successivo golden set.
La squadra di Medei arriva a questo incontro galvanizzata dal netto successo ottenuto in gara2 dei quarti di finale dei playoff contro Milano in trasferta, dopo la sconfitta rocambolesca subita tra le mura amiche in gara1. Dopo la conquista della Coppa Italia, la Lube ha avuto qualche picco negativo nella parte finale della regular season, ma già da qualche settimana in regular season aveva la certezza del terzo posto finale e dunque ci stava anche un cambio di preparazione in vista della fase decisiva della stagione, che ha portato a qualche sconfitta di troppo. Nel cammino in Challenge Cup, la Lube ha eliminato progressivamente il Karlovarsko, il Karadjodje Topola, il Groningen e i turchi dello Spor Toto.
Lingua italiana di ordinanza per il Bogdanka Lublino, club polacco allenato da Massimo Botti, ex Piacenza. La squadra polacca può contare su alcuni giocatori molto conosciuti in Italia, come lo schiacciatore Wilfredo Leon, punto di forza di Perugia fino alla scorsa stagione, oppure il centrale bulgaro Aleks Grodzanov. La formazione polacca occupa la quarta posizione nella Plus Liga con 60 punti all’attivo, a 15 lunghezze dalla capolista Jastrzebski. Il Lublino, che arrivava da quattro vittorie a fila in campionato, nello scorso week end ha perso 3-1 sul campo dello Jastrzebski capolista. In Europa, la formazione di Lublino ha eliminato il Maccabi Tel Aviv, il Tourcoing, il Melilla e i portoghesi dello Sporting Club.
In cabina di regia in casa Lublino gioca il polacco Marcin Komenda, approdato al Bogdanka nell’estate del 2022 proveniente dal PSG Stal Nysa, mentre l’opposto è il polacco Kewin Sasak, 28 anni, arrivato in estate dal Trefl Gdańsk. In banda gioca la star assoluta del club, il polacco di origini cubane Wilfredo Leon, che è arrivato in estate dopo l’esperienza in Italia a Perugia, conclusa con lo scudetto tricolore. In diagonale con Leon c’è Mikolaj Sawicki, approdato dal Trefl Gdańsk. Al centro gioca un’altra vecchia conoscenza del campionato italiano, il bulgaro Aleks Grozdanov, ex Ravenna, Monza e Verona e arrivato a Lublino l’estate scorsa, che gioca in diagonale con il canadese Finnyan McCarthy, 26 anni, proveniente dal Cada Next Gen. Il libero è il brasiliano Thales Hoss, alla terza stagione in Polonia dopo l’esperienza in Francia al Chaumont.