Volley femminile, Conegliano vince la Coppa Italia: settimo sigillo, Milano cede dopo un primo set maratona
Conegliano ha vinto la Coppa Italia 2025 di volley femminile, sconfiggendo Milano per 3-0 (37-35; 25-20; 25-20) nella finale andata in scena alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (in provincia di Bologna). Le Pantere hanno alzato al cielo il trofeo per la sesta volta consecutiva (la settima della propria storia), battendo il sodalizio lombardo […]

Conegliano ha vinto la Coppa Italia 2025 di volley femminile, sconfiggendo Milano per 3-0 (37-35; 25-20; 25-20) nella finale andata in scena alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (in provincia di Bologna). Le Pantere hanno alzato al cielo il trofeo per la sesta volta consecutiva (la settima della propria storia), battendo il sodalizio lombardo nell’atto conclusivo per la terza occasione di fila (le meneghine inseguivano la prima gioia).
Le ragazze di coach Daniele Santarelli si sono rivelate insuperabili anche in questa occasione e hanno prolungato la propria imbattibilità stagionale, regolando il sestetto allenato da Stefano Lavarini dopo le lezioni inflitte tra la semifinale del Mondiale per Club, la Supercoppa Italiana e l’incontro d’andata di Serie A1. Curiosamente le due compagini si fronteggeranno anche mercoledì sera in campionato, dove la corazzata veneta svetta in testa alla classifica generale e può blindare il primo posto.
C’è stata partita soltanto nel primo set, dove Milano si è issata sul 16-12 (break con un ace di Sylla, muro e primo tempo di Danesi, stampatona di Heyrman), ma Fahr e Wolosz hanno guidato la carica (17-17). Punto a punto vibrante e si arriva ai vantaggi: le meneghine hanno cinque occasioni ma sbagliano troppo al servizio e Gabi e Haak sono chirurgiche (27-27), l’Imoco si procura sei set-point (Egonu ne annulla quattro, poi Sylla e Danesi ci mettono la zampino per arrivare sul 33-33), Egonu regala un’occasione al Vero Volley con un pallonetto, ma Haak la annulla con un diagonale (34-34) e il micidiale uno due firmato da Zhu Ting e Gabi risulta decisivo.
Frastornata dal doloroso epilogo e affaticata dagli sforzi profusi ieri nella semifinale contro Scandicci risolta al tie-break, Milano inizia ad accusare il colpo e Conegliano prende in mano il pallino del gioco, controllando la situazione con grande fermezza nel secondo e nel terzo parziale, involandosi così verso il successo e rispettando ancora una volta il pronostico della vigilia.
Prestazione di grande impatto da parte della bomber Isabelle Haak (21 punti), ben spalleggiata dalle schiacciatrici Gabi (15) e Zhu Ting (10) sotto la regia di Joanna Wolosz, che si è appoggiata anche alle centrali Cristina Chirichella (7) e Sarah Fahr (9), eccellente lavoro del libero Monica De Gennaro. A Milano non sono bastate l’opposto Paola Egonu (24 punti) e i martelli Myriam Sylla (8) e Nika Daalderop (7), nove punti per la centrale Anna Danesi con Alessia Orro nel ruolo di palleggiatrice.