“Un pesce simile a un piranha con denti umani, pesa più di 40 chili ed è più lungo di un metro ci attacca”: l’allarme di 100 turisti fa chiudere un resort

Un resort nel cuore del Brasile, a Praia da Figueira, ha dovuto chiudere i battenti. Il motivo? Un pesce dai denti umani ha attaccato 94 bagnanti. La zona, nota per le sue acque cristalline e le strutture turistiche, è stata teatro di oltre 30 attacchi solo nel 2024. In un episodio tra i più gravi, una turista ha perso parte di un dito, mentre altre persone hanno riportato ferite tali da richiedere punti di sutura. I sospetti si concentrano su un tambaqui (Colossoma macropomum), un pesce lungo più di un metro e dal peso che può superare i 40 kg.

Il tambaqui non è un nome di certo nuovo per chi studia la fauna sudamericana. Appartiene alla famiglia dei piranha rossi ma ha caratteristiche sorprendenti: “In questa specie, i denti anteriori sono grandi e a forma di incisivo, simili ai denti umani. Questi denti, uniti a una forza di morso impressionante, sono essenziali per tagliare e rompere i materiali più duri”, ha spiegato Kleber Mathubara, dottorando in zoologia all’Università di San Paolo.

L’esperto ha poi chiarito che gli attacchi sono legati al comportamento umano: “In ambienti come i resort sulla spiaggia, dove i turisti danno da mangiare ai pesci nell’acqua, possono verificarsi incidenti, perché gli animali possono non accorgersi del cibo o addirittura confondersi”.

Secondo quanto riportato da The Rio Times, le attività a terra nei resort sono riprese, ma le aree acquatiche rimarranno chiuse finché non saranno adottate adeguate misure di sicurezza.

Le autorità locali hanno richiesto l’installazione di barriere fisiche per evitare che i turisti entrino in acqua, e sono in corso iniziative per avvertire i visitatori dei rischi. Gli esperti intervistati hanno sottolineato che il comportamento aggressivo dei pesci è anomalo e potrebbe essere causato dall’interazione diretta con l’uomo.

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