UEFA Champions League 2024/25: si entra nella fase decisiva

La UEFA Champions League 2024/25 entra nella sua fase cruciale: gli ottavi di finale. Dopo una fase a gironi intensa e ricca di emozioni, sono rimaste in competizione 16 squadre pronte a contendersi il prestigioso trofeo europeo. Tra queste, l’Inter rappresenta l’unica formazione italiana ancora in corsa, portando avanti le speranze del calcio nostrano in […]

Mar 11, 2025 - 12:20
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UEFA Champions League 2024/25: si entra nella fase decisiva

La UEFA Champions League 2024/25 entra nella sua fase cruciale: gli ottavi di finale. Dopo una fase a gironi intensa e ricca di emozioni, sono rimaste in competizione 16 squadre pronte a contendersi il prestigioso trofeo europeo. Tra queste, l’Inter rappresenta l’unica formazione italiana ancora in corsa, portando avanti le speranze del calcio nostrano in ambito continentale. La squadra di Simone Inzaghi, reduce da una buona fase a gironi, dovrà ora dimostrare tutto il suo valore contro avversari di altissimo livello.

L’evento entra nel vivo per tifosi e appassionati di scommesse

Con l’inizio della fase a eliminazione diretta, l’attenzione dei tifosi si intensifica, e l’entusiasmo cresce non solo tra gli appassionati di calcio, ma anche tra coloro che seguono il mondo delle scommesse sportive. Gli ottavi di finale offrono infatti numerose opportunità per analizzare le partite, studiare le statistiche e fare previsioni sugli esiti degli incontri. Le sorprese in questa fase del torneo sono sempre dietro l’angolo: ogni anno qualche squadra riesce a ribaltare i pronostici, regalando emozioni e colpi di scena.

In questo contesto, siti specializzati come bonuscommesse360.it diventano punti di riferimento per chi desidera informarsi sulle quote e sulle promozioni disponibili, garantendo un’esperienza di gioco consapevole e responsabile. Con il livello di competitività sempre più alto, anche per gli esperti di calcio non è certo impresa facile individuare una chiara favorita per la vittoria finale, il che rende questa edizione ancora più avvincente. E del resto, come si suol dire in ambito calcistico, “la palla è rotonda” e quindi anche la squadra che in questo momento non risulta tra le principali favorite potrebbe trovarsi ad alzare il trofeo. Nel calcio non mancano mai le sorprese; basti pensare alla recente eliminazione della Juventus in Coppa Italia per mano del meno quotato Empoli Football Club.

Ciò, premesso, prima di parlare delle 16 protagoniste degli ottavi di finale, che saranno giocati nel mese di marzo, facciamo un breve ripasso di come funziona esattamente la nuova UEFA Champions League.

La nuova UEFA Champions League: non più 32, ma 36 squadre

L’attuale competizione UEFA Champions League– più nota semplicemente come Champions League – è l’evoluzione della storica Coppa dei Campioni, torneo calcistico continentale che ha fatto il suo debutto nell’ormai lontano 1955.

Com’è capitato per tutti i grandi tornei calcistici, nel corso degli anni sono state numerose le modifiche del regolamento; alcune di poco conto, mentre altre decisamente di maggior impatto, come per esempio quelle che hanno portato alla formula di questa attuale edizione 2024/25.

Il primo grande cambiamento è stato l’aumento del numero delle squadre partecipanti, si è infatti passati da 32 a 36 squadre. Le ultime edizioni della UEFA Champions League prevedevano 8 gironi costituiti da 4 squadre ciascuno. La nuova formula, invece, prevede un unico girone costituito da 36 squadre.

Per inciso, non tutti hanno apprezzato questa vera e propria “rivoluzione” del regolamento, ma è indubbio che questa nuova formula offra alle squadre partecipanti maggiori possibilità di rimediare ad alcuni passi falsi fatti nelle fasi iniziali. Tornando al regolamento, ognuna delle 36 squadre deve disputare 8 partite, di cui 4 in casa e 4 in trasferta. Il torneo non è quindi un campionato vero e proprio poiché, a differenza dei tradizionali campionati nazionali, le squadre non si incontrano tutte fra loro. Le 8 partite che le varie squadre devono disputare sono stabilite tramite un’estrazione a sorteggio con divisione in fasce.

Le quattro fasce della Champions League

Le 36 squadre che partecipano al torneo sono suddivise in 4 fasce costituite da 9 squadre ciascuna. La composizione non è casuale, ma è legata al ranking UEFA per club; questo si basa sui risultati ottenuti da ciascuna squadra nelle tre competizioni europee dell’UEFA (vale a dire Champions League, Europa League e Conference League).

La prima fascia è costituita dalla detentrice della Champions League dalle 8 migliori squadre del ranking UEFA per club, ovviamente considerando le squadre che, grazie ai risultati ottenuti nei vari tornei nazionali, si sono qualificate al torneo continentale. Facendo riferimento al medesimo criterio, si procede a scalare per comporre le altre 3 fasce del torneo.

Una volta che le 4 fasce sono state definite, si procede con i sorteggi; ogni squadra viene cioè sorteggiata contro 2 club avversari per ogni fascia; si ha quindi il totale di 8 partite per squadra. L’utilizzo di questa modalità di sorteggio fa sì che ogni squadra affronterà anche 2 squadre che appartengono alla sua fascia.

Il regolamento del girone unico contempla la possibilità di scontro tra squadre che appartengono alla stessa federazione calcistica, ammesso e non concesso che quest’ultima ne abbia qualificate al torneo almeno 4. Si deve però sottolineare il fatto che per quanto riguarda le 8 partite iniziali, è possibile soltanto un solo incrocio tra squadre che militano nello stesso campionato nazionale.

La fase a eliminazione diretta

Le partite iniziali del torneo portano alla fase a eliminazione diretta che prevede la presenza di 24 squadre; le partite precedenti determinano quindi l’eliminazione di 12 squadre. Queste ultime non parteciperanno ad altre competizioni UEFA come accadeva in precedenza; come molti appassionati ricorderanno infatti, nei tornei precedenti era prevista la retrocessione in Europa League.

Dei 24 club rimasti in competizione, i primi 8 della classifica accederanno direttamente agli ottavi di finale e saranno “teste di serie”. Fra queste squadre non è quindi previsto lo scontro diretto, mentre è invece previsto il beneficio di giocare la partita di ritorno in casa.

Le 16 squadre classificate dal nono al ventiquattresimo posto non accedono direttamente agli ottavi di finale e dovranno scontrarsi in un turno preliminare. Le squadre dal nono al sedicesimo posto sono teste di serie, non potranno incontrarsi fra loro e potranno giocare la gara di ritorno in casa.

Quando si arriva ai playoff degli ottavi di finale le squadre partecipanti sapranno quali club si troveranno ad affrontare.

Le prime otto squadre già qualificate agli ottavi dovranno scontrarsi con le squadre vincenti dei playoff e saranno posizionate nel tabellone in base al posizionamento ottenuto nel girone unico.

Nella pratica, i club che si sono piazzati nelle prime posizioni del girone unico verranno inserite agli opposti del tabellone di gioco. Questo comporta che i club che si sono classificati ai primi due posti nella prima fase del torneo potranno incontrarsi soltanto qualora dovessero qualificarsi per la finale del 31 maggio 2025.

Edizione 2024/25: chi sono le squadre protagoniste degli ottavi di finale?

Le 16 squadre qualificate agli ottavi di finale rappresentano il meglio del calcio europeo, ciascuna con un percorso distintivo nella fase a gironi; stiamo parlando di Liverpool, Arsenal, Aston Villa, Atletico Madrid, Barcellona, Real Madrid, Inter, Bayern Monaco, Bayer Leverkusen, Borussia Dortmund, PSG, Lille, Feyenoord, PSV Eindhoven, Club Brugge e Benfica.

Tra le formazioni di spicco troviamo l’Arsenal, che ha mostrato una difesa solida subendo solo 3 reti, e il Barcellona, protagonista di un gioco d’attacco molto prolifico con ben 28 gol segnati. Il Real Madrid, detentore di 14 titoli, è ovviamente sempre tra i favoriti, forte di una rosa esperta e di un allenatore, Carlo Ancelotti, che ha già conquistato più volte la competizione.

L’Inter, unica italiana rimasta, ha dimostrato determinazione e qualità, qualificandosi direttamente agli ottavi grazie a prestazioni convincenti. La squadra nerazzurra si affida a giocatori chiave come Lautaro Martínez e Nicolò Barella per affrontare al meglio il cammino verso la fase successiva.

A livello di nazioni, i migliori percorsi sono stati quelli di Inghilterra, Spagna e Germania; ognuno di questi Paesi, infatti, ha portato ben tre squadre agli ottavi di finale; Francia e Olanda ne hanno portate due, mentre Italia, Portogallo e Belgio sono arrivati agli ottavi con una sola squadra.

Il cammino verso la finale di Monaco di Baviera

La strada verso la finale, prevista per il 31 maggio 2025 all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, è delineata da un calendario fitto di appuntamenti imperdibili per gli appassionati di calcio.

Dopo gli ottavi di finale, che si svolgeranno tra il 4 e il 12 marzo 2025, le squadre vittoriose avanzeranno ai quarti, in programma tra l’8 e il 16 aprile. Le semifinali si terranno tra il 29 aprile e il 7 maggio, determinando le due finaliste che si contenderanno il titolo.

La scelta della sede per la finale aggiunge ulteriore prestigio alla competizione. L’Allianz Arena, “casa” del Bayern Monaco, è uno degli stadi più moderni d’Europa e ha già ospitato eventi di grande rilievo come la finale del 2012. La città di Monaco, con la sua grande tradizione calcistica e il suo entusiasmo per il calcio, offrirà sicuramente un’atmosfera straordinaria per l’atto conclusivo del torneo.

Ogni fase della competizione promette spettacolo e competizione ai massimi livelli, con match che potrebbero entrare nella storia del calcio europeo. Alcuni duelli attesi, come le possibili sfide tra le squadre inglesi o quelle spagnole, infiammano già le discussioni tra gli appassionati e gli scommettitori.

In conclusione, la UEFA Champions League 2024/25 è entrata nel suo momento più emozionante. Tifosi, appassionati e analisti sono pronti a vivere ogni istante di questa competizione, che continua a regalare storie indimenticabili e a celebrare il meglio del calcio continentale. Resta ora da vedere quale squadra riuscirà a imporsi e ad alzare il trofeo più ambito del calcio europeo. Ovviamente, l’Italia spera che tocchi all’Inter.