Ucraina Attacco russo. Colpita la città di Zelensky

Tre le vittime a Kryvyi Rih. Bombardate anche le regioni di Kharkiv e Zaporizhzhia. Il leader di Kiev in pressing sugli Stati Uniti: "Dialogo più serrato con Mosca".

Apr 3, 2025 - 06:50
 0
Ucraina Attacco russo. Colpita la città di Zelensky

La Russia bombarda, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, fa pressioni sulla comunità internazionale e fra Mosca e Kiev continua lo scambio di accuse fra chi vuole la pace e chi no. Il tutto mentre a Istanbul si incontreranno a breve le delegazioni del Cremlino e della Casa Bianca. Di certo, il presidente russo, Vladimir Putin, inizia ad accusare qualche colpo, anche se solo per i più attenti. Il manifatturiero ha frenato per la prima volta dall’inizio del conflitto, segno che la spinta dell’industria di guerra non è più sufficiente. L’avanzata in Donbas ha rallentato per il quinto mese consecutivo, nonostante l’intensificazione delle operazioni, e la presenza militare ucraina nella regione del Kursk non è stata ancora debellata completamente. Non sono ancora però motivazioni sufficienti per far fare a Mosca un passo indietro.

Il Cremlino, ancora ieri, ha ribadito che il presidente Putin è "aperto ai negoziati" e che quelli riluttanti sono gli ucraini. L’obiettivo è, se non guadagnarsi la fiducia degli Stati Uniti, almeno non dare loro la conferma che la Russia sta temporeggiando per conquistare il maggior territorio possibile. Il presidente Zelensky lo ha capito e sta cercando di fare pressioni sulla Casa Bianca per far capire all’amministrazione Trump che i russi sono in aperta malafede.

"Penso – ha detto il numero uno di Kiev – che una maggiore pressione e un dialogo più serrato tra gli americani e i russi potrebbe portare comunque a un cessate il fuoco". Intanto, però, in Ucraina si continua a morire. Un raid di Mosca sulla città natale del presidente, Kryvyi Rih, ha provocato tre vittime, mentre continuano i bombardamenti sulla regione di Zaporizhzhia e Kharkiv, dove si concentrano quel che resta delle infrastrutture energetiche e produttive del Paese. La pace appare lontana e, con essa, anche le elezioni presidenziali. Secondo Kiev, eleggere il successore di Zelensky sarà "un processo lungo".

Marta Ottaviani